Imperia: nomina nella commissione paesaggio di Fiorenzo Marino, l'architetto a Imperia News "Dispiace per le polemiche, sono stato scelto per la mia esperienza"

È stato chiamato in causa per la sua nomina a membro della commissione paesaggio del Comune. Fiorenzo Marino, 56 anni, architetto paesaggista è conosciuto in città, oltre che per la professione che svolge, per il suo impegno politico all’interno del Partito Democratico, con cui ha ricoperto il ruolo di Consigliere Comunale e presidente della Commissione Peba, per l’abbattimento delle barriere architettoniche.

La minoranza consiliare – Pd escluso – ieri ha convocato la stampa per denunciare la nomina di Marino, frutto, secondo i consiglieri, di un accordo tra la maggioranza guidata dal Sindaco Claudio Scajola, e il Partito Democratico.

“Mi dispiace che questa vicenda venga vista dal punto di vista politico e non tecnico”, si rammarica Marino, contattato da Imperia News.

“Si tratta di nominare dei tecnici in una commissione molto particolare – continua – in cui non ci può andare chiunque. Bisogna essere iscritti in elenchi regionali, avere delle qualifiche professionali ben precise, e sulla base di quello si sceglie. È ovvio che la nomina viene fatta dal sindaco o dall’assessore, ma la valutazione viene fatta sulla persona. Se non hai i requisiti non ci puoi andare. Io ormai non sono più consigliere, quindi la vedo sotto un punto di vista squisitamente professionale. In questo caso sono state fatte valutazioni sbagliate.

Tutte le volte che viene nominata questa commissione ci sono polemiche ed è inutile negarlo, chi è addetto ai lavori lo sa, ogni volta c’è un fermento incredibile tra tutti i liberi professionisti per cercare di essere presenti, ma solo per il prestigio, ci si mette al servizio della città, non è che si ottenga chissà cosa”.

L’amministrazione precedente infatti aveva abolito il gettone riferito ai membri delle commissioni.

“Prima era comunque equiparato a quello dei consiglieri comunali, quindi circa 30 euro lordi – precisa Marino, che aggiunge - Io non sono un novello, ho 56 anni, sono presidente della commissione locale paesaggio dei cinque comuni del dianese. Io do anche un contributo sulla base dell’esperienza che ho, del bagaglio professionale e culturale che mi sono fatto durante gli anni”.

In passato Marino, con Sindaco Paolo Strescino, ha anche fatto parte della commissione edilizia integrata, che in tutto equivale all’attuale commissione paesaggio. Anche all’epoca, l’architetto era espressione della minoranza.

“C’è sempre stato un membro vicino alla minoranza in commissione. In questo caso, che ci sia un problema tra chi fa parte dei gruppi di minoranza dispiace, un dialogo prima c’era tra le forze di maggioranza e opposizione. Questa volta evidentemente nessuno si è preso l’incarico ufficiale di coordinare le minoranze”.

Prima della nomina ha sentito il suo partito?

“Ho sentito il capogruppo e segretario cittadino Fabrizio Risso, ci siamo tenuti informati vicendevolmente”.