/ Cronaca

Cronaca | 15 novembre 2018, 12:16

"Una prassi aberrante di redazione dei certificati necroscopici", depositate le motivazioni della sentenza di condanna alla dottoressa Simona Del Vecchio nel caso delle autopsie fantasma

Scrivono questo i giudici Donatella Aschero, Laura Russo e Caterina Lungaro, componenti del Collegio che ha condannato l’ex dirigente della Struttura Complessa di Medicina Legale dell’Asl1 Imperiese a sei anni e mezzo, più il pagamento di una provvisionale da 80mila euro da pagare all’Asl, oltre a un risarcimento da definire in separata sede, per il caso delle cosiddette autopsie fantasma

"Una prassi aberrante di redazione dei certificati necroscopici", depositate le motivazioni della sentenza di condanna alla dottoressa Simona Del Vecchio nel caso delle autopsie fantasma

Questo contenuto è riservato agli abbonati

Accedi

Non sei ancora abbonato? Clicca qui

Francesco Li Noce

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A APRILE?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare" su Spreaker.

Telegram Segui il nostro giornale anche su Telegram! Ricevi tutti gli aggiornamenti in tempo reale iscrivendoti gratuitamente. UNISCITI

Ti potrebbero interessare anche:

Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium