Dakar: seconda tappa ad alta velocità, Gerini chiude 32esimo "Tanti sorpassi e gruppo unito per larghi tratti" (Foto)

Con la tappa di ieri, la Dakar 2019 è entrata nel vivo, con una prova speciale lunga e articolata, dove il must è stato il connubio fra velocità e navigazione. Partiti da Pisco, i piloti hanno percorso un breve tratto di trasferimento prima di immergersi nei 342 chilometri di speciale, già battuti dalle autovetture che oggi sono partite davanti alle moto.

La prima parte del percorso è stata molto veloce, sembrava quasi una gara di Cross, dove i piloti hanno corso, praticamente gomito a gomito. Nella seconda parte la navigazione si è fatta serrata e particolarmente difficile, mettendo a dura prova tutti i concorrenti. Il nostro Maurizio Gerini, dopo un avvio molto veloce, ha preferito correre con il suo passo, e senza correre troppi rischi chiude con un buon 32° posto a soli 36 minuti da Walkner vincitore della tappa odierna. In classifica generale, Gerini scala la classifica di ben 4 posti, portandosi al 35° posto assoluto.

Oggi i piloti raggiungeranno Arequipa, dopo aver percorso 800 chilometri di cui 331 di prova speciale fra dune e caldo asfissiante.

"Mi sono divertito moltissimo - ha spiegato il pilota a fine gara - a tratti sembrava di correre a Indianapolis. Tanti sorpassi e velocità a tratti davvero incredibile. Bastava perdere la concentrazione solo per un attimo, per essere superato da 3-4 concorrenti di fila. A metà tappa, dopo aver rischiato una caduta, ho deciso di continuare senza forzare la mano. Voglio portare a termine questa Dakar a qualunque costo e sbagliare adesso sarebbe fatale".