Sta destando qualche preoccupazione il ritardo nella presentazione del concordato definitivo da parte di Rivieracqua. A metà dicembre il Cda ha presentato la bozza all’assemblea dei sindaci e, da allora, si attende la versione definitiva. Lo attende anche il consiglio comunale di Sanremo che, entro fine mese, lo deve portare in votazione in vista della presentazione in tribunale entro il 5 febbraio.
A rassicurare sui tempi è ora lo stesso presidente del Cda Gian Alberto Mangiante che, ai nostri microfoni, dichiara: “Il termine ultimo è il 5 febbraio, siamo in via di presentazione sia al comitato tecnico che agli Enti di riferimento e poi sarà portato all’Assemblea dei Sindaci e all’Assemblea dei Soci entro fine mese”.
“Abbiamo lavorato su un piano che preveda anche l’integrazione dei gestori cessati - prosegue Mangiante - lo sforzo è enorme perché l’indennizzo determinato dalla Provincia era di circa 26 milioni di euro e abbiamo previsto che se dovessimo integrare e riconoscere questa somma dovremmo anche aggregare i dati dei gestori cessati. È stato un lavoro ciclopico, ma rispetteremo i tempi”.