È sicuramente apprezzabile l’azione portata avanti dal Comune e annunciata dal Sindaco Claudio Scajola, di sospendere per un mese dal servizio Mariarosa Mambrini, l’educatrice del nido comunale che ha commentato su Facebook un post relativo alla richiesta di riapertura dei porti, scrivendo: ‘Sparate’, secondo alcuni riferito ai migranti.
In un’intervista rilasciata al nostro giornale (cliccando QUI), la donna ha detto di essere stata fraintesa e che comunque avrebbe chiesto di andare in ferie prima che arrivasse il provvedimento di sospensione. Alla nostra redazione sono però giunte segnalazioni su un caso simile relativo a una candidata in Consiglio Comunale in lista con Claudio Scajola, che alcuni giorni prima delle elezioni politiche del 4 marzo aveva pubblicato un post (cliccando QUI), anche lei su Facebook, che aveva attirato l’attenzione del direttore del Tg La7 Enrico Mentana.
La donna, in seguito candidata e non eletta con ‘Area Aperta’, una delle quattro liste a sostegno di Scajola, in relazione all’omicidio di Pamela Mastropietro, la giovane uccisa a Macerata da alcuni migranti, scriveva: “Il 4 marzo quando andate a votare ricordatela, tagliata a pezzi e messa in 2 valige da un nigeriano spacciatore con permesso di soggiorno Scaduto! La politica ha le sue responsabilità se li rivotate siete complici”.
Mentana aveva commentato il post, definendo la donna ‘Avvoltoio elettorale’.
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