Influenza in calo nella nostra provincia: contagiati la metà degli imperiesi rispetto all'anno scorso

Sono 9 su 1.000 alla settimana i residenti della provincia di Imperia, colpiti dal virus influenzale di quest’anno, che è sicuramente meno invasivo del 2018, anche grazie ad una vaccinazione più massiccia.

E’ questo quanto emerge dai dati dell’Asl 1 Imperiese, che sta monitorando la situazione dei virus influenzali che stanno colpendo la nostra provincia. Quest’anno il virus è entrato nel suo massimo vigore in ritardo di quasi un mese e, anche questo è tra i motivi del calo di incidenza settimanale rispetto all’anno scorso, quando erano circa 20 i residenti colpiti. Lo scorso anno, infatti, iniziò poco prima di Natale mentre il picco massimo si sta registrando in questi giorni.

L’Asl conferma che, comunque, non tutti gli anni sono uguali e la previsione per il 2019 è di una epidemia che, entro la fine di febbraio, vedrà colpito il 5 o 6% della popolazione contro il 10% del 2018. I vaccini quest’anno sono cresciuti del 10%, passando da 37mila a 40mila.

L’influenza di quest’anni si manifesta clinicamente con febbre medio alta ma anche con sintomi respiratori e malessere. La febbre ha una durata media di 3 o 4 giorni mentre gli altri sintomi di 7/8. Nei laboratori dell’Asl a Genova, quest’anno i virus sono stati isolati geneticamente nelle persone malate ed è stato confermato che i virus che circolano sono quasi tutti quelli che erano nei ceppi del vaccino. Secondo questo studio, quindi, le persone vaccinate sono quasi tutte protette.