Vorrei corresse intorno
primavera
al fulgido brillar del Sole
in cielo: né ombre sulla terra
nella sera,
né nuvole lassù per farle
velo.
Vorrei nel vento
sciogliere i capelli
al soffio della vita che
allontana:
vorrei tenere in me i
ricordi belli,
la luce del mattino che promana,
e vorrei avere un cuore
che rincorre
soltanto stelle in alto quando annera;
essere un fiume rapido
che scorre
verso la vera gioia che si
spera.
Vorrei essere quello che
non sono:
un uomo che si lascia in
abbandono.