‘Bianco e Nero’ è il titolo della mostra di suggestive opere della scultrice Nadia Gianelli che giovedì 18 aprile alle ore 17 sarà inaugurata, alla presenza dell’artista, presso i locali del frantoio di Roccanegra a Chiusavecchia e sarà fruibile sino a fine mese.
2Nadia Gianelli ha iniziato la sua carriera come pittrice di acquarelli segnati in particolare dai lunghi viaggi compiuti nel sud est asiatico e dalla frequentazione della cultura buddista ed induista, dai quali ha tratto forme, colori e una viva sensibilità all’incantesimo del quotidiano. Dopo una breve sperimentazione nel mondo della ceramica è infine approdata alla scultura, attraverso una lunga ricerca di forme espressive sempre più aderenti alla propria creatività e sensibilità. Si è rivolta quindi al materiale, al pietrificato, senza perdere però la leggerezza e la compostezza del segno e dei colori che l’hanno accompagnata nella prima fase della sua vita artistica. Predilige in particolare l’utilizzo del candido cemento cellulare e della nera ardesia, materiali spesso accostati nelle sue opere , suggestive per il contrasto tra i colori estremi e per la morbida sinuosità di forme stilizzate che rimandano a culture antiche.
La scelta del vecchio frantoio ristrutturato di Roccanegra quale sede dell’esposizione promossa dall’associazione culturale 'A Lecca', attivissima nella valorizzazione di tutto ciò che attiene la Valle Impero, è significativa. Infatti la Gianelli, nata a Milano da anni risiede e lavora nel nostro entroterra, ha volutamente quale cornice del proprio lavoro un luogo emblematico della storia e della cultura del nostro territorio".