Imperia: lutto nel mondo letterario per la scomparsa dell'amico professore poeta Pasquale Indulgenza

Nato nell'interland napoletano, nel 1985 si era trasferito nel capoluogo del Ponente ligure per motivi di lavoro, trovando un impiego presso la Prefettura locale.

Dopo gli studi classici aveva maturato la sua formazione presso la facoltà di Scienze Politiche dell'Università "Federico II", con una tesi sul concetto di partecipazione da Rousseau ad Habermas.

In ambito accademico, con altri autori aveva preso parte alla pubblicazione di un volume su "Le dimensioni del conflitto-Riflessioni sulla guerra e sulla pace, con un saggio sulla "coscienza atomica".

Fu anche consigliere comunale al comune di Imperia per il Partito della Rifondazione Comunista, partito di cui divenne un assiduo militante. Nel frattempo aveva cominciato ad insegnare in una scuola secondaria.

Anni fa Pasquale, insieme a Claudio Badano, a Silvio Zaghi e, più tardi, alla sua corregionale Maria Sepe, aveva dato vita al Circolo Filosofico "Michele de Tommaso", dedicato a un sacerdote giacobino di fine '700 (assiduo studioso) che si era rifugiato nel Ponente Ligure. Il Circolo organizza, tra novembre e maggio, conferenze filosofiche che vedono la partecipazione di vasto pubblico imperiese.

A dargli l'addio un centinaio (o forse più) di persone di tutte le età, compresi giovanissimi suoi allievi, alcuni dei quali in lacrime. Al funerale presenti anche rappresentanti della giunta di centro- destra (Pasquale era ammirato e stimato anche dagli avversari politici).

Lascia la sua compagna Carla a cui va tutto il nostro affettuoso cordoglio.

Virginale adulta./ Come un'acqua:/ scandisci a voce bassa/ le note d'esame

che vai preparando/ assisa e quieta nella sala antica/ della biblioteca/ mentre fuoriè brulichio/ i capelli neri sciolti/ dolci a te stessa.

Nei boschi/ e nei deserti/ arbusto singolare, / terre di Lucania.

Tremante/ corriamo/ sull' autostrada/ che spacca.

Nuvole su di noi/ uccelli neri,/terribile cosa/ le radici le unghie/ le zolle e le pietre!

Insospettito dal cielo, / su noi misteriosi cieli/ sguardi paesi/ su pietre/ alberi fiumi/ e dirupi.

Coscienza e viaggi/ vagheranno a chi?

I GATTI

I gatti/ rubano il tempo/ saltano nel vuoto/ i gatti/ navigano nei pensieri/ sovrani di costellazioni/ avvampano nel buio/ i gatti assenti/ sui tuoi occhi/ a giocare il mondo/ i gatti fugaci/ terribili amanti/ radioattivi/ ancestrali/ scrutano l' anima/ ti prendono il sogno.

Cartabianca (Collana di Letteratura italiana e straniera) Casa Editrice Seledizioni Bologna, 1987