È stato scarcerato l'ex presidente del tribunale di Imperia e Sanremo Gianfranco Boccalatte. Accolta l'istanza presentata dal suo avvocato Vincenzo Lepre che ha chiesto, al tribunale di Torino, i domiciliari per l'ex giudice.
Boccalatte, finora in carcere a Sanremo, sconterà il residuo di pena, di circa sei anni, ai domiciliari nella sua abitazione nella città dei fiori.
L'ex presidente era stato condannato, il 16 maggio 2019, in via definitiva a 5 anni e mezzo di reclusione per i reati di peculato e corruzione. Condanna che si era sommata a quella dell'anno precedente a 3 anni e 8 mesi per corruzione in atti giudiziari e millantato credito. I due fascicoli sono stati accorpati su richiesta del legale difensore.
Tutto il filone era partito da un'inchiesta della Procura di Torino risalente al 2011 che aveva portato a un blitz all'interno dei tribunali di Sanremo e Imperia e al successivo arresto dell'autista di Boccalatte accusato di essere il tramite tra lo stesso giudice e una serie di pregiudicati pronti a offrire denaro in cambio di 'favori' sulle misure restrittive.