L’associazione culturale ‘ApertaMente’, con il sostegno del Cespim organizza, per giovedì alle 17.30 alla libreria ‘Ragazzi’ di via Amendola ad Imperia, l’incontro ‘La morte si fa social: eternamente connessi’.
Il relatore sarà Davide Sisto, un giovane filosofo torinese, esperto di tanatologia e appassionato di musica rock, che da tempo ha consacrato i suoi studi alla relazione tra morte e cultura digitale. L'incontro sarà dunque l'occasione per confrontarsi con uno tra i temi più urgenti del nostro tempo: il cambiamento della percezione della morte e della gestione del lutto nell'epoca di Internet e per esaminare come le nuove tecnologie abbiano mutato il nostro legame con essa.
La morte, dunque, argomento tabù per eccellenza, accuratamente evitato dalla società civile e relegato alla sfera del privato è invece presente in maniera esplicita e rilevante nel web. Il relatore analizzerà con noi le interazioni tra gli utenti dei social network quando si trovano al cospetto di un evento luttuoso e metterà in evidenza in che modo, dopo la scomparsa di un membro della community, i rapporti proseguano e con quali modalità. È tempo quindi nell’epoca dell’intelligenza artificiale, di Black Mirror e della realtà virtuale di ripensare la morte, a partire da un punto di vista filosofico. Conduce Vincenzo Chiarini, Docente di filosofia.