Attualità - 23 gennaio 2020, 17:15

Liguria: Meeting Internazionale ONAOO, a Dario Vergassola il Premio “Frantoi dell’Arte”

Inoltre, durante la serata, verrà consegnato anche il Premio Speciale Internazionale “Frantoi dell’Arte” ad Augusto Cosulich.

Da sinistra, Dario Vergassola e Augusto Cosulich

Da sinistra, Dario Vergassola e Augusto Cosulich

Sarà la Sala dei Delfini dell’Acquario di Genova, venerdì 24 gennaio 2020 alle ore 19, a fare da sfondo alla cerimonia di consegna dei Premi Frantoi dell’Arte ONAOO – Teatro Pubblico Ligure. L’appuntamento fa parte della V Edizione del Meeting Internazionale ONAOO (Organizzazione Nazionale Assaggiatori Olio di Oliva) - organizzata con il sostegno di Regione Liguria, il patrocinio di Ismea (Istituto di Servizi per il Mercato Agricolo Alimentare) e Camera di Commercio Riviere di Liguria - che per la prima volta si tiene a Genova e prosegue fino a domenica 26 gennaio.

Il presidente ONAOO Lucio Carli e il presidente di Teatro Pubblico Ligure Sergio Maifredi hanno assegnato il Premio “Frantoi dell’Arte” 2019 a Dario Vergassola e la prima edizione del Premio Speciale Internazionale “Frantoi dell’Arte” ad Augusto Cosulich.

La serata si apre con il saluto di Lucio Carli e Sergio Maifredi, seguito dal racconto del giornalista e scrittore Massimo Minella sull’Esposizione Internazionale che si è tenuta a Genova nel 1914, un episodio storico in cui la città e la Liguria hanno espresso un’eccellenza, oggetto di un libro edito da De Ferrari e di uno spettacolo prodotto da Teatro Pubblico Ligure. Al termine Carli e Maifredi consegnano il Premio “Frantoi dell’Arte” all’attore Dario Vergassola per la sua costante attenzione alla promozione del territorio, e il Premio Speciale Internazionale “Frantoi dell’Arte” ad Augusto Cosulich per il suo impegno a favore dell’impresa del mare. L’iniziativa offre un esempio concreto di quanto il rapporto tra natura, cultura ed economia possa essere virtuoso e riesca a legare tre settori fra loro da un’identità comune, rappresentata in questo caso dall’olio d’oliva come nutrimento distintivo dell’intero bacino mediterraneo sin dall’antichità.

"Il progetto Frantoi dell'Arte – dichiara Lucio Carli, presidente di ONAOO - nasce dalla volontà di coniugare la visione artistica del saper costruire, nella massima espressione organolettica, una bottiglia di olio di oliva con le capacità artistiche declinate nei tanti settori delle discipline umane. Per costruire il profilo organolettico di un olio bisogna avere passione, conoscenze tecniche dettate dall'esperienza da unire e plasmare con la consapevolezza delle forti emozioni che un assaggio di olio ci deve saper regalare. Essere uomini di talento vuole dire aver amalgamato al meglio i propri studi e le proprie conoscenze con quelle doti interiori che la natura ci ha donato. Capacità artistiche allora che guidano verso la passione olearia: ancora una volta conoscenze ed emozioni in perfetto equilibrio. Ogni anno noi di ONAOO con Teatro Pubblico Ligure di Sergio Maifredi andiamo alla ricerca di quelle persone "speciali" che hanno saputo mettere una grande passione nell'arte olearia al pari di quella che hanno saputo mettere nel loro settore artistico tra le infinite discipline umane".

"Eravamo in un frantoio, in un antico frantoio del Ponente Ligure – dichiara Sergio Maifredi, direttore artistico di Teatro Pubblico Ligure - quando nel 2008 è nata l’idea di coniugare Olio ed Arte, Frantoi e Teatri. Una formula semplice: un frantoio, un artista ed un cultore dell’olio. L’artista deve portare un dono: un’idea da spremere. Il frantoiano aprire le porte di casa. Il cultore raccontare un frammento della storia millenaria dell’olio. In ogni goccia d’olio sono racchiuse arte, cultura ed economia, combinate come valenze chimiche. Questo da millenni. E allora Frantoi dell’Arte è anche l’occasione per una riflessione più ampia su quanto la Cultura possa essere volano per lo sviluppo economico di un territorio".

"Il nostro olio DOP è l’oro giallo della Liguria - afferma il Commissario Straordinario dell’Agenzia In Liguria Pier Paolo Giampellegrini -. A livello strategico crediamo fortemente nella valorizzazione dei prodotti di eccellenza come una delle leve di motivazione nella scelta della vacanza. Chi sceglie la Liguria deve sapere che può degustare produzioni di altissima qualità frutto del lavoro di produttori “eroici”, ed è il motivo per cui noi abbiamo deciso di sostenerli e promuoverli. Il fatto poi che l’eccellenza dell’olio EVO venga abbinata ai Frantoi dell’Arte testimonia la valorizzazione del talento dell’uomo e del saper fare".

Queste le motivazioni dei Premi:

Dario Vergassola, attore e autore ligure, è da molti anni a fianco di Teatro Pubblico Ligure nella promozione del territorio attraverso la cultura e gli spettacoli dal vivo. Vergassola ha recitato più volte presso la Villa Romana del Varignano Vecchio a Portovenere (La Spezia), sito archeologico della rete STAR – Sistema Teatri Antichi Romani ideata da Teatro Pubblico Ligure per la promozione dei beni archeologici nazionali ed estesa in tutta Italia. La Villa risale alla prima metà del I secolo a. C. e contiene uno dei più antichi frantoi dell’area mediterranea. Ma è la biografia di Vergassola a renderlo testimone del mondo dell’olio, quale erede diretto di olivicoltori delle Cinque Terre, una terra dove gli uomini e le donne sono stati capaci di domare un territorio aspro e meraviglioso, traendone frutti di qualità unica.

Agente marittimo, amministratore delegato della Fratelli Cosulich, Augusto Cosulich è erede di una grande dinastia imprenditoriale che opera nel mondo dello shipping fin dalla metà dell'Ottocento, i Cosulich, originari di Lussino. Da Trieste, nel Secondo Dopoguerra, i Cosulich si trasferirono a Genova facendo crescere l'attività per impulso di Ulisse, il padre di Augusto. Cavaliere del Lavoro dal 2014, Augusto Cosulich guida una realtà che opera nei principali settori dello shipping, in tutti i continenti, il cui giro d'affari è superiore al miliardo di euro e che dà lavoro a 450 dipendenti. Fra le compagnie armatoriali che si affidano al suo gruppo, la Cosco, compagnia di Stato cinese e una delle più importanti realtà armatoriali del mondo. Insieme, Cosulich e Cosco hanno dato vita alla prima joint venture italo-cinese operativa nel nostro Paese.

Recentemente in una intervista ha dichiarato: "Come imprenditore ogni mattina quando mi sveglio penso a come creare dei posti di lavoro. Questo è ciò di cui ha bisogno il Paese: meno litigi, meno parole e più posti di lavoro". Personalità versatile ed eclettica, appassionato d'arte e podista amatoriale plurimaratoneta, Augusto Cosulich è un testimone diretto di quello spirito imprenditoriale e manageriale italiano capace di imporsi a livello globale. Proprio come l'olio italiano che si afferma in tutti i mercati del mondo, anche lui è un esempio del "Made in Italy" vincente.

C.S.

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