Volete saper se intorno a voi c'è l'influenza e come si diffonde? Influnet vi informa in maniera chiara. Ecco come funziona.
In questo periodo, complici anche gli sbalzi di temperatura, abbiamo visto che i casi di patologie da raffreddamento e influenzali stanno crescendo nella nostra zona. A conferma di questo dato personale il rapporto epidemiologico Influnet con numeri elaborati dal Centro nazionale di epidemiologia, sorveglianza e promozione della salute dell’Istituto Superiore di Sanità (ISS), ci racconta che in tutta Italia sono in costante aumento.
Per rallentare l’influenza stagionale e la sua diffusione tra la popolazione, sono raccomandate inoltre alcune misure di prevenzione sanitaria, come lavare spesso le mani con acqua e sapone, in particolare dopo avere tossito e starnutito o dopo avere frequentato luoghi e mezzi di trasporto pubblici; rimanere a casa quando si è malati, in modo da limitare contatti possibilmente infettanti con altre persone; assumere farmaci in grado di ridurre la temperatura e il dolore solo quando strettamente necessario.
Se volete conoscere la situazione in regione e l'evoluzione della patologia, il sistema influnet rappresenta un ottimo strumento di monitoraggio aggiornato settimanalmente. Nella 3° settimana del 2020, aumenta ancora il numero di casi di sindrome simil-influenzale soprattutto nelle classi di età pediatrica. Nei bambini sotto i cinque anni l’incidenza è quasi raddoppiata rispetto alla settimana precedente. In Italia l’incidenza totale è pari a 8,1 casi per mille assistiti. Colpiti maggiormente i bambini al di sotto dei cinque anni in cui si osserva un’incidenza pari a 20,4 casi per mille assistiti. Il numero di casi stimati nella settimana presa in considerazione è pari a circa 488.000, per un totale, dall’inizio della sorveglianza, di circa 2.768.000 casi.
In Liguria si sono registrati 137 casi su un totale di 19.665 assistiti, con un'incidenza totale del 6,97; tra i bambini da 0 a 4 anni i casi sono stati 15 con un'incidenza del 18,52, mentre sono stati 23 tra i 5 e i 14 anni con un'incidenza dell'11,63. Invece sono stati 86 i casi registrati nella fascia compresa tra 15 e 65 anni, con un'incidenza di 7,77 e per gli over 65 13 casi col 2,2. Si tratta di una delle regioni meno colpite d'Italia: 1353 in Lazio, 977 in Lombardia, 787 in Calabria.
L’influenza è una malattia provocata da virus e non va confusa con un semplice “malanno di stagione”; le sue complicanze vanno dalle polmoniti batteriche alla disidratazione, al peggioramento di malattie preesistenti (quali ad esempio il diabete, malattie immunitarie o cardiovascolari e respiratorie croniche) alle otiti (queste ultime soprattutto nei bambini).
In Italia le complicanze dell’influenza causano circa 8.000 decessi, in particolare nei soggetti al di sopra dei 65 anni di età e con condizioni di rischio."