Legno: il miglior materiale per realizzare la casa dove abitare nel massimo del comfort

L’Italia sembra conoscere una rinnovata passione per il legno come materiale costruttivo principale, eppure è la regola in molte regioni del nord Europa. Ecco perché piace così tanto

Ci sono alcune ragioni oggettive che rendono il legno una tra le opzioni preferite dall’edilizia di ogni tempo. In particolare oggi, il legno rappresenta la scelta migliore anche grazie alle migliori tecnologie disponibili e alla possibilità di realizzare nuclei abitativi di particolare comfort e con prestazioni migliori rispetto all’edilizia tradizionale.

La ragione di così tanti vantaggi sta tutta nella possibilità di sfruttare con migliore consapevolezza le caratteristiche intrinseche di questo materiale. Dalla migliore flessibilità ed elasticità che lo rendono la scelta ottimale nelle regioni ad alto rischio sismico, fino alla migliore performance per quanto riguarda la tenuta termica degli interni.

Miglior isolamento termico degli interni

Uno dei vantaggi legati alla scelta dei pannelli di legno per la realizzazione della struttura della casa sta tutto nel miglior isolamento termico che assicura questo materiale.

Infatti, il vantaggio di contare su un migliore prodotto in partenza permette di migliorare la resa in termini di qualità della vita all’interno dell’edificio.

Ogni struttura abitativa deve rispondere a determinati criteri per ottenere l’agibilità. Questo vale anche per le strutture prefabbricate in legno che dovranno poi essere rivestite e isolate a dovere per garantire un buon clima in casa, puoi trovare ulteriori informazioni qui.

Ma il legno offre in partenza migliori condizioni strutturali e organiche per rispondere alla sfida dell’isolamento ideale dell’interno rispetto alle condizioni climatiche esterne. La sua caratteristica è di assorbire lentamente il calore e rilasciarlo pian piano. Quindi in inverno trattiene la temperatura che si genera all’interno della casa mentre tarda ad assorbire il freddo che proviene da fuori. Una dinamica simile ma opposta avviene anche in estate, quando il calore dall’esterno tarda a surriscaldare l’interno delle case.

Buone prestazioni per la prevenzione del rischio sismico

Il legno impiegato per la costruzione di edifici residenziali mantiene una struttura flessibile ed elastica, caratteristiche tipiche della pianta. In particolare, viene impiegato legno di pino o abete, a crescita lenta con una speciale densità idonea allo scopo edile.

Queste caratteristiche sono note da tempo per essere le più compatibili in zone esposte a grosso rischio sismico. Lo prova la scelta di realizzare in legno i moduli abitativi costruiti all’indomani dei terremoti più devastanti.

Dato che il territorio italiano è si trova in prevalenza in corrispondenza di faglie molto importanti, è spesso esposto a rischio di smottamenti e movimenti del suolo.

Ogni edificio di nuova costruzione deve rispettare dei precisi criteri antisismici, che ottiene con maggiore facilità quando l’intera struttura è realizzata in legno.

Contenimento dei consumi per la manutenzione

All’interno dei costi per la manutenzione e l’abitabilità delle case vanno inclusi anche quelli per il loro riscaldamento. Infatti in questo modo è possibile ottenere delle stime più o meno precise sul costo della vita da sostenere per rendere gli edifici realmente abitabili.

Case troppo fredde o con grossi sbalzi di temperatura tra una zona e l’altra o durante il periodo diurno o notturno, rappresentano un rischio per la propria salute.

Le case di legno ecosostenibili sono naturalmente predisposte a mantenere una temperatura interna costante e gradevole con il minimo impiego di energia per il riscaldamento.

Inoltre, va considerato che il tipo di intervento per la manutenzione delle case richiede minore competenza tecnica rispetto a quello richiesto per le case in muratura. Intervenire su una crepa strutturale dell’edificio è più delicato che verificare lo stato delle pareti e la presenza di piccole spaccature sull’intonaco rispetto a una casa di legno.

Durata nel tempo

Le case prefabbricate in legno durano quanto e forse più delle case dell’edilizia tradizionale. La ragione sta nel fatto che è più facile prendersene cura e possono garantire condizioni di abitabilità al pari di quelle tradizionali. Spesso superandole in quanto a comfort e qualità della vita.

Le baite in montagna sono gli esempi più consueti di case in legno che durano nei secoli. Ma anche le case di tipo residenziale sono destinate a durare a lungo. Se ne trovano buoni esempi nelle regioni del nord Europa dove sono presenti da tanto tempo anche se esposte a condizioni ambientali più rigide rispetto a quelle tipiche delle nostre latitudini.