/ Sanità

Sanità | 30 marzo 2020, 16:42

Coronavirus: in diretta con i presidenti delle pubbliche assistenze, Trincheri (Croce Bianca): "Combattiamo una guerra con armi di plastica" (video)

Un’ora di diretta streaming condotta dai nostri giornalisti Carlo Alessi e da Federico Marchi, durante la quale si è affrontato il tema del difficile lavoro svolto dalle croci in questo periodo di allerta per il contagio da coronavirus

Coronavirus: in diretta con i presidenti delle pubbliche assistenze, Trincheri (Croce Bianca): "Combattiamo una guerra con armi di plastica" (video)

Si è conclusa con la bella notizia del ritorno a casa del dipendente della croce bianca di Imperia, Davide Marino, la diretta delle redazioni di Imperia News e Sanremo News insieme ai presidenti della Croce Rossa di Imperia Giuseppe Giannatasio, e delle pubbliche assistenze, Roberto Trincheri per la Croce Bianca di Imperia, Davide Pallanca per la Croce Verde Intemelia e Matteo Amato per la Croce Azzurra di Vallecrosia.

Un’ora di diretta streaming condotta dai nostri giornalisti Carlo Alessi e da Federico Marchi, durante la quale si è affrontato il tema del difficile lavoro svolto dalle croci in questo periodo di allerta per il contagio da coronavirus.

Si è parlato dei dispositivi di protezione individuale, spesso carenti, che le croci hanno dovuto reperire grazie alle donazioni di cittadini e associazioni, che sono arrivate a toccare quota 30mila euro per quanto riguarda la Croce Bianca di Imperia.

L’affetto della gente è forse l’aspetto che mi ha colpito maggiormente. – ha commentato Trincheri – Anche i 20-30 euro donati sono un segno di vicinanza alla nostra associazione. Alcune donazioni ci hanno colpito in modo particolare, un amico ci ha donato 1500 euro raccolti a suon di monete da 2 euro, altri nove amici hanno donato singolarmente 1000 euro. Un anziano ci ha dato 50 euro dopo aver ritirato la pensione. Se volete aiutarci davvero, al di là delle donazioni, rivolgo l’appello a tutti di stare a casa”.

Appello a cui si sono associati i colleghi di Trincheri, le cui croci hanno ricevuto donazioni per 9mila euro, per quanto riguarda la Croce Verde Intemelia, 25mila euro per quanto riguarda la Croce Azzurra di Vallecrosia, e 12mila euro per quanto riguarda la Croce Rossa di Imperia. Tutto denaro che sarà speso per l'acquisto di dispositivi di protezione individuale, e di materiale che serrve alle croci per portare avanti la propria attività in sicurezza.

Durante la trasmissione è stato affrontato, dicevamo il tema dei dispositivi di protezione individuale. Su questo aspetto maggior polemica è arrivata da Trincheri: “Sono fiero di vestire questa divisa e di far parte di Anpas, come sono fiero di tutte le altre croci. Sono meno contento di non ricevere materiale dalle istituzioni. Noi stiamo combattendo una guerra con armi di plastica, questo non va bene. Come associazione abbiamo preso in Danimarca 5000 mascherine, che non si sa neanche se arriveranno. Sento la vicinanza della gente, ma mi manca un grazie e un aiuto da qualcun altro più in alto”.

All’appello si sono associati gli altri presidenti, che hanno specificato, a proposito di una domanda di un nostro spettatore sulla possibilità di un bando per nuovi dipendenti delle pubbliche assistenze, che vista l’emergenza c’è bisogno di personale, che siano dipendenti, o volontari, che abbiano conseguito dei corsi. Per la loro incolumità e per quella del personale attuale, oltre che per quella delle persone soccorse.

“Abbiamo messo regole restrittive sull’acceso in sede, che è permesso solo a chi è adeguatamente formato”, ha spiegato Matteo Amato. A proposito dei rischi corsi dagli operatori, Trincheri, dopo aver confermato la notizia del ritorno a casa di Marino, ricoverato al Borea perché ammalatosi di covid-19, ha svelato che all’interno della sua pubblica assistenza ci sono altri tre dipendenti colpiti dal coronavirus, fortunatamente in quarantena domiciliare a casa perché con pochi sintomi. Non ci sono invece altri casi tra le altre pubbliche assistenze. “Abbiamo avuto dei casi sospetti, ma il tampone ha dato esito negativo”, ha tirato un sospiro di sollievo Davide Pallanca. “Neanche noi abbiamo avuto dei casi, ma si è trattato di semplice fortuna”, ha detto il presidente della Croce Rossa Giuseppe Giannatasio che ha ricordato anche ai cittadini che richiedono l’assistenza del 118 di specificare il motivo della chiamata, per evitare che i volontari corrano rischi di contagio.

Francesco Li Noce

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A APRILE?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare" su Spreaker.

Telegram Segui il nostro giornale anche su Telegram! Ricevi tutti gli aggiornamenti in tempo reale iscrivendoti gratuitamente. UNISCITI

Ti potrebbero interessare anche:

Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium