"I poeti non muoiono mai, si allontanano, ma solo per un attimo da noi.
Ci lasciano una preziosa eredità che è forse più importante della loro stessa vita materiale ed è quel soffio sottile e delicato che è il loro infaticabile ed impareggiabile lavoro: la Poesia.
Quella sensazione che stimola le corde profonde e sconosciute, che solo loro conoscono e solo loro frequentano.
I poeti ci consegnano le chiavi che aprono un mondo magico ed inesplorato fatto di sogni e di illusioni che ci aiutano e ci aiuteranno sempre nei momenti difficili.
Non è un addio, caro Franco, ma un grazie a te che hai saputo unire con il sottile gioco delle parole il connubio antico con i nostri padri unico vero contatto, unica vivificante presenza che i tuoi versi hanno saputo cercare, trovare e donare.
Massimo Crespi".
In Breve
mercoledì 24 aprile
Che tempo fa
Rubriche
Accadeva un anno fa
Cronaca
Attualità