Marcello Nan ci invia alcune sue foto del plenilunio di primavera scattate stanotte sullo sfondo di Cervo.
"Inutile nascondere il fatto - ci spiega Marcello - che si tratta in quasi tutti i casi di fotomontaggi poichè la forte luce del nostro satellite impedisce la ripresa fotografica con messa a fuoco corretta e ben definita della luna e contemporaneamente dell'ambiente circostante. Lo stesso vale pure per il colore 'rosa' della luna stessa... Si tratta infatti di un fenomeno particolare, essa è definita così non perché splenda in cielo colorata di rosa, ma perché secondo la tradizione dei nativi americani la sua comparsa era legata alla fioritura di una pianta selvatica che con i suoi petali tingeva di rosa il paesaggio. La fase di plenilunio è iniziata venerdì e dall'Italia sarà osservabile dopo le ore 20, quando la luna sorgerà al calare del Sole. Il disco lunare sarà ben visibile, perché saranno passati solo tre giorni dal perigeo, ovvero dal momento in cui la Luna ha raggiunto la sua minima distanza dalla Terra. Lo spettacolo celeste continuerà anche la sera di Pasquetta: nella seconda parte della notte tra il 22 e il 23 aprile, come ricorda l'Unione astrofili italiani (Uai), sarà possibile ammirare la congiunzione tra la Luna e Giove, nella costellazione dell'Ofiuco, non lontano dalla stella Antares dello Scorpione".
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