Imperia: lavori in piazza e via Maresca, Abbo "Un 'tapullo' temporaneo, sarebbe stato meglio riutilizzare le basole di via Cascione"

"Un tapullo che durerà poco tempo", ha così definito i prossimi lavori in via e piazza Maresca a Oneglia il consigliere di Imperia al Centro Guido Abbo.

Nello specifico l'ex candidato sindaco ha chiesto delucidazioni, nel consueto spazio Question Time, sul perché di questo nuovo progetto da circa 40 mila euro e non di quello già redatto, da 192 mila euro complessivi, per il restyling della zona con l'utilizzo delle basole di via Cascione.

"La pavimentazione delle vie in esame è sicuramente compromessa, ma l’intervento in programma si limita al rifacimento delle parti maggiormente danneggiate, con eliminazione delle basole danneggiate e sostituzione con nuove basole; che la pavimentazione attualmente esistente in realtà, a differenza di quanto esposto nelle determina, non è costituita da basole bensì da piastrelle in calcestruzzo che hanno dato prova di pessima qualità e bassissima resistenza all’usura, visto che sono state posate recentemente (nel 2010) e sono già diversi anni che presentano sconnessioni e spaccature anche profonde; che in data 30/11/2017 la Giunta aveva approvato e inserito nel Programma triennale Opere Pubbliche  2018-2020 uno studio di fattibilità relativo ad intervento completo di riqualificazione di via Maresca e piazza Maresca, mediante il riutilizzo delle basole non riutilizzate di via Cascione, del costo complessivo di 192.000,00 euro, ma tale progetto è scomparso dal Programma Triennale delle Opere Pubbliche 2019-2021 predisposto da codesta Amministrazione.

Chiedo su quali basi progettuali e quali computi metrici sia stato affidato il lavoro, atteso che la determina fa semplicemente riferimento a un preventivo 'acquisito agli atti'; quale procedura competitiva sia stata utilizza per individuare la ditta affidataria; per quale motivo l’Amministrazione ha deciso di non procedere al rifacimento completo della pavimentazione, vista la pessima qualità delle piastrelle in calcestruzzo esistenti; cosa intenda fare l’Amministrazione delle basole di Via Cascione".

"Sono molto contento quando l’amministrazione fa dei lavori. Piazza Maresca però che prevedeva l’utilizzo delle basole di via Cascione, oggi sarà fatto con un intervento di manutenzione diverso. Meno costoso, ma che non darà una soluzione definitiva come avrebbero dato le basole di via Cascione che durano da cent'anni.  Come mai avete deciso di fare questo tapullo ? – ha aggiunto Abbo”.

A rispondergli il vice sindaco Giuseppe Fossati: "Confido che non sarà un tapullo, ma un intervento ben fatto come gli altri in città. Riteniamo che i circa 40 mila euro investiti siano già una bella cifra, la decisione è stata presa dall’ufficio lavori pubblici e come prevede la legge il lavoro è stato affidato in maniera diretta essendo inferiore ai 40 mila euro. È logico che un lavoro da 200 mila euro sarebbe stato diverso, ma questo è quello che abbiamo stabilito di fare in base alle finanze che abbiamo. Per quanto riguarda le basole di via Cascione ci sono allo studio diversi progetti di utilizzo, sicuramente non rimarranno inutilizzate".

"Sono soddisfatto solo parzialmente. I 140 mila euro di differenza del progetto li ritroviamo facilmente salendo al piano di sopra e trovando un posto per i sette dipendenti dell'ufficio cultura nelle tante stanze vuote senza comprare la sede Amt oppure facendo sì che il sindaco e i suoi graditi ospiti utilizzino il bagno senza lastricarlo ed ecco che ci sarebbero altri 70 mila euro. Sono sicuro, senza essere un vate, che da qui al termine di questa amministrazione faremo un'altra interrogazione sulle piastrelle di via Maresca nuovamente rotte".

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