Una nostra lettrice, Luana Sollazzo, ci ha scritto per chiedere il motivo per cui il film-documentario che è in programmazione in molti cinema in Italia, non trovi spazio nelle sale della nostra provincia:
“Ritengo poco rispettoso per i cittadini il fatto che il film non sia nei nostri cinema. Ho una figlia di 10 anni alla quale, visti i tempi in cui viviamo, ogni giorno spiego cose della seconda guerra mondiale, campi di concentramento compresi. Sarò costretta a portare mia figlia a Genova per avere le stesse opportunità degli altri bambini di poter vedere un documento così importante per non dimenticare?”