Il ventilatore assiale è un efficace apparecchio ideato con lo scopo di facilitare il processo di raffreddamento o di ventilazione di un impianto. Si tratta di un’operazione molto delicata, importantissima per ogni attrezzatura elettronica e per il suo mantenimento in buono stato. Per questa ragione negli anni sono stati messi a punto ventilatori assiali sempre più efficaci, in grado di spostare una precisa e predeterminata quantità d’aria.
Questo strumento deve il suo grande successo alla possibilità di provocare significativi cambiamenti nel flusso e nello spostamento di una massa d’aria, a fronte di una variazione modesta della pressione. In questo modo è così possibile muovere un grande volume d’aria, applicando una bassa pressione, attraverso l’utilizzo di una efficace ventola assiale. Per la scelta del ventilatore assiale più adeguato alle proprie necessità i quattro parametri che devono essere valutati sono: portata, pressione, efficienza e velocità di rotazione.
Come funziona un ventilatore assiale
Il ventilatore assiale è uno strumento che basa il suo operato sullo spostamento di una massa d’aria che viene mossa parallelamente all’albero attorno al quale è posizionata ogni singola pala meccanica. Grazie a questo specifico funzionamento e alla sua efficienza, i ventilatori assiali sostituiscono molto spesso le ventole centrifughe con ottimi risultati. Rispetto ad altre tipologie di strumenti analoghi, i ventilatori assiali vantano un diametro inferiore della girante, il che si traduce in una performance migliore in base al poco spazio occupato.
Il meccanismo del ventilatore assiale si basa sul parallelismo delle sue bocchette di aspirazione ed espulsione dell’aria, che garantiscono un funzionamento semplice e “lineare”. Grazie al fatto che questo strumento lavora a pressione dinamica, velocità operativa e velocità periferica maggiori rispetto ad altri strumenti analoghi, la sua efficacia è notevole. In particolare risulta spesso più piccolo in dimensione rispetto ad altre tipologie di ventilatori industriali e anche meno caro per la sua produzione. Spesso i ventilatori assiali possono essere abbinati ad un silenziatore, con lo scopo di ridurne il rumore durante la sua fase di attività.
Questo efficace strumento può essere facilmente utilizzato anche per raffreddare elettrodomestici, computer, robot e più in generale, ogni apparecchiatura elettronica che richieda un abbassamento della temperatura per il corretto funzionamento. Al variare dello strumento da raffreddare cambiano ovviamente anche la portata, la pressione e la velocità di rotazione necessarie.
I vantaggi del ventilatore assiale
L’utilizzo del ventilatore assiale comporta specifici vantaggi, che vanno ben oltre il poco spazio occupato e il ridotto costo del prodotto. Tra questi possiamo infatti annoverare:
· Il peso contenuto del ventilatore assiale, che ne facilita lo spostamento;
· La bocchetta di aspirazione e quella di scarico dell’aria sono solitamente parallele e questo garantisce un facile inserimento all’interno degli impianti;
· Con questo strumento la ventola riesce a ruotare più velocemente, rispetto ad altri strumenti di raffreddamento;
· Attraverso alcuni semplici accorgimenti può essere istallato anche all’esterno;
· Il suo utilizzo può essere adattato in base alle necessità. Per esempio potrebbe risultare molto efficace anche per espellere fumi o vapori di produzione, oltre che per ridurre le temperature.
In alcuni casi, quando le circostanze lo prevedono, i ventilatore assiali possono essere intubati. In questo caso la ventola assiale viene cioè posizionata all’interno di un rivestimento cilindrico che crea una speciale conformazione delle pale e conferisce maggiore efficacia al flusso d’aria. In alternativa per particolari condizioni d’utilizzo la ventola assiale può essere anche a trasmissione, ovvero abbinata ad una alimentazione elettrica. I materiali di costruzione, solitamente plastica o alluminio, possono essere valutati in base alle necessità e al grado di impermeabilità che si desidera ottenere.
