/ Attualità

Attualità | 06 maggio 2020, 14:54

Trasporto pubblico in provincia: Giordano "Per ora non serve aumentare le corse, stipendi dei dipendenti garantiti"

Ha anche parlato della vendita dei depositi di Sanremo e Ventimiglia ma, ovviamente, servirà superare l'empasse dettato dal Covid-19 per trovare acquirenti interessati.

Trasporto pubblico in provincia: Giordano "Per ora non serve aumentare le corse, stipendi dei dipendenti garantiti"

“Non ci sono problemi di affollamento sui mezzi, salvo qualche rarissimo caso. Non è cambiato nulla rispetto alla ‘Fase 1’, anche perché i lavoratori pubblici stanno facendo ‘smart working’, in provincia non abbiamo fabbriche o stabilimenti con il rientro dei dipendenti. la maggior parte di bar e ristoranti sono chiusi, senza pensare che gli studenti da tempo sono a casa”.

Sono queste le parole di Riccardo Giordano, Presidente della Riviera Trasporti la società che gestisce il trasporto pubblico nella nostra provincia e che ha analizzato la situazione dopo i primi 3 giorni di test sulla ‘Fase 2’. La Rt si è presa la settimana in corso per monitorare la situazione e verranno poi fatte le dovute relazioni a Provincia e Regione. Se i dati sono quelli di questi primi tre giorni della settimana, non è previsto nessun aumento delle corse: “Sicuramente decideremo con Provincia e Regione sul da farsi – ha detto Giordano – e, se vediamo numeri poco compatibili con la clientela, aumenteremo il numero delle corse o la frequenza. Problemi grossi non ne abbiamo riscontrato ed anche sul Sanremo-Ventimiglia che solitamente è il più ‘trafficato’, non ci sono situazioni di criticità o disagio per gli utenti”.

Giordano ha anche confermato che, al momento, per gli stipendi dei dipendenti non ci sono problemi: “A livello di cassa siamo tranquilli – ha detto il presidente – anche se pure noi attendiamo la vera ripartenza, per poter lasciarci alle spalle questo difficile momento”.

Tutto bloccato anche per quanto riguarda la vendita dei depositi di Sanremo e Ventimiglia, ma era ovvio vista la situazione economico-finanziaria di tutto il mondo: “Per ora è tutto fermo – termina Giordano – anche in funzione di quanto accaduto. Sicuramente nessuno ha intenzione di investire in questo particolare momento ma confidiamo di poter riprendere a breve il lavoro e, quindi, di mettere nuovamente in vendita i due depositi per poi ripartire”.

Redazione

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A APRILE?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare" su Spreaker.

Telegram Segui il nostro giornale anche su Telegram! Ricevi tutti gli aggiornamenti in tempo reale iscrivendoti gratuitamente. UNISCITI

Ti potrebbero interessare anche:

Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium