Imperia: schiamazzi notturni al campetto delle Ferriere, interviene l'associazione 'Genitori Attivi': "Problema di ordine pubblico che va risolto"

L'associazione Genitori Attivi, tramite la presidente Federica Novelli, interviene in merito alle proteste di alcuni cittadini delle Ferriere, che lamentano schiamazzi fino a tarda notte al campetto di via Gibelli, gestito da Aga insieme a Bki (Basket Imperia) e alla palestra 'Wow'.

"Prima di tutto - spiega Federica Novelli a Imperia News - bisogna precisare che questo è il primo anno in cui si lamentano questi schiamazzi. Probabilmente è dovuto al fatto che una vicina pizzeria ha chiesto e ottenuto maggiore spazio per il proprio dehor esterno in un parco giochi nelle vicinanze che prima era abbandonato e oggi è stato ripulito. Le persone colpevoli degli schiamazzi notturni, probabilmente provengono da quell'area".

Il parco giochi di via Gibelli, riaperto da alcuni anni proprio su volere di Genitori Attivi, è rimasto chiuso a lungo a causa del lockdown, e anche dopo il via libera della regione, la riapertura è avvenuta solamente a luglio.

"Durante la chiusura forzata, c'è chi ha approfittato per allargare i buchi già esistenti nella rete, e adesso chiunque entra e esce quando vuole. I nostri volontari aprono e chiudono al mattino e alla sera, ma è tutto inutile se si può accedere approfittando della rete rotta", continua Federica Novelli.

Nei giorni scorsi all'ingresso del campetto era stato trovato un lucchetto. "Non l'abbiamo messo noi e neanche il comune, che avrebbe provveduto a rimuoverlo a breve, ma ieri sera non c'era più. L'amministrazione, tramite l'assessore Simone Vassallo ci ha garantito che la rete sarà riparata e che entro un mese saranno posizionate le telecamere. Così, chi forzerà la rete saprà di commettere un'effrazione in un luogo pubblico chiuso".

"Noi comprendiamo la gente del quartiere, - spiega ancora la presidente di Aga - perché un luogo pubblico può essere un posto di aggregazione o di degrado e grazie a tutte le parti in causa si può far sì che un posto vada in una direzione o nell'altra. Se in questo momento il campetto è frequentato da cattive compagnie è un problema di ordine pubblico che va risolto in maniera seria e definitiva. Il campetto è un luogo dove una pattuglia delle forze dell'ordine deve passare tutti i giorni, più volte al giorno, anche nel tardo pomeriggio e tutte le notti fino a che non diventi risaputo che in quel posto c'è il controllo. Già a luglio l'avevamo fatto presente alla questura".

Tra le lamentele dei cittadini, c'è chi ha avuto da ridire per il rumore delle pallonate dei ragazzi che usufruiscono del campetto, che non sono le stesse persone che causano gli schiamazzi fino a tarda notte.

"Questo campetto più che mai in questo omento in cui il gioco è fondamentale per nostri ragazzi, la popolazione deve preservarlo, non odiarlo, - continua Novelli - Finora ha acceso la vita del quartiere, portando movimento e vita. Vorrei inoltre rettificare che, diversamente da quanto riportato da alcune testate, il comune non ha mai speso 50mila euro per aggiustare il campetto, anzi è sempre stato fatto tutto in economia, e tutti i risultati ottenuti di decoro e pulizia e manutenzione sono stati raggiunti grazie alla nostra associazione, alle altre associazioni e grazie al settore scuola e servizi sociali che ha attivato un progetto con i migranti che lo pulivano e manutenevano tutte le settimane. Non sono mai stati spesi 50mila euro, e noi da anni chiediamo di togliere la rete per sostiturila con una elettrosaldata, non rompibile, in modo che non possa entare nessuno in orari non consentiti".