“Il Presidente in carica della Regione è in grande difficoltà e annaspa, questo è un dato di fatto. Tuttavia la smania di recuperare non deve mai superare il limite della decenza e della vergogna”.
Interviene in questo modo Giacomo Chiappori, candidato alla carica di Governatore per ‘Grande Liguria. “Invece di raccontare quello che ha fatto in questi cinque anni e di dire quello che intende fare nei prossimi cinque – prosegue - Toti ha pensato di rendere pubblica una foto di una classe di bambini, mascherati con il bollino col colore del suo mini partito, intenti a disegnare utilizzando delle sedie come banchi. Non si capisce quale fosse l'intenzione del Presidente nel mostrare questa foto, forse usare i bambini per accusare la Ministra Azzolina: il risultato è stato quello di compiere un gesto infame che è paragonabile solo alla citofonata bolognese del suo amichetto”.
“Grande Liguria – termina Chiappori - aveva chiesto più volte pubblicamente di rinviare la riapertura delle scuole, ma Toti - a cui competeva decidere l'apertura scolastica - aveva detto che era tutto a posto: poi si è accorto che Grande Liguria aveva ragione ed ha pensato bene di fare una cosa vigliacca: usare la foto di bambini in difficoltà per scaricare il barile delle sue colpe sul Ministro. A questo livello, in Liguria, non si era mai arrivati”.