Non bastava l’ordinanza del Ministro Speranza (tra l’altro al momento mai messa in atto al confine italo-francese) a creare problemi al turismo della Liguria e, ovviamente, anche della nostra provincia.
Ora ci ha pensato anche il Governo svizzero che obbliga gli elvetici che hanno soggiornato in uno Stato o in una regione con rischio elevato di contagio a mettersi in quarantena. E, purtroppo, tra le zone segnate a rischio dal governo rossocrociato c’è anche la Liguria. La nostra regione, infatti, soprattutto per i molti casi segnalati nello spezzino, viene considerata totalmente a rischio, nonostante la nostra provincia (ma anche il savonese) non abbiano negli ultimi tempi riscontrato molti casi di Covid.
Chiunque entra in Svizzera dopo avere soggiornato in uno Stato o una regione con rischio elevato di contagio in un qualsiasi momento negli ultimi 10 giorni è infatti ora obbligato per legge a mettersi in quarantena e a notificare l’entrata alle autorità cantonali. Chi è stato in transito o ha soggiornato nelle regioni a rischio come la Liguria per meno di 24 ore è però esente dalla quarantena. Chi non osserverrà la quarantena o l’obbligo di notifica potrebbe essere punito con una multa fino a 10.000 franchi svizzeri (poco più di 9.000 euro).