/ Attualità

Attualità | 17 ottobre 2020, 11:05

Coronavirus, 'Alziamo i toni' scrive al governatore Toti: "No un nuovo lockdown"

Il presidente Enrico Amalberti sottolinea che ciò eventualmente sarà "controproducente per l'economia italiana e regionale. I cittadini usino buon senso"

Coronavirus, 'Alziamo i toni' scrive al governatore Toti: "No un nuovo lockdown"

Il presidente di 'Alziamo i toni', Enrico Amalberti, scrive una letta aperta al governatore Giovanni Toti. "Ritengo che sia controproducente per l'economia italiana e regionale procedere ad un nuovo lockdown, scrive nella missiva Amalberti. Le normative sono già presenti e sarebbe sufficiente farle rispettare con maggiore rigore, invitando altresì ogni cittadino ad un maggiore buon senso. In caso di ulteriore chiusura di palestre, centri estetici, barbieri e parrucchieri l'economia inizierebbe a bloccarsi una seconda volta. Il Governo sostiene che non siano "servizi essenziali" ma...in questo contesto storico bisogna porsi un'altra domanda: le attività lavorative in sè, che consentono ad intere famiglie di sopravvivere, sono "essenziali"?. Noi di 'Alziamo i toni' riteniamo di sì".

"In quanto permettono al motore della economia di continuare a girare, prosegue 'Alziamo i Toni'. Il prossimo passo potrebbe essere la chiusura di bar, ristoranti, aziende del settore terziario, libere professioni, saranno ancora colpiti il settore agricolo e quello del turismo, tanto rilevante per la Nostra Italia e per la Regione Liguria, per un ritorno alle origini del mese di marzo. Vorrebbero iniziare a chiudere le attività che hanno fatto aprire per ultime".

Amalberti invita quindi "tutti i cittadini al buon senso ed a 'servirsi' delle armi contro la propagazione del covid-19: lavarsi spesso le mani, utilizzo della mascherina come da disposizioni, utilizzo del detergente e distanze di sicurezza. Il tutto nel rispetto del prossimo e del diritto alla salute costituzionalmente garantito. Perché è bene chiarire che le mascherine chirurgiche servono principalmente a proteggere 'gli altri' da 'noi'. Rispettiamo il prossimo. 'Alziamo i toni'ed i suoi oltre 5.550 iscritti, termina così la missiva rivolta a Toti, saranno ancora al fianco delle categorie colpite da un'eventuale lockdown. Come già fatto in passato, tramite gli Organi istituzionali superiori".

 

 

C.S.

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A APRILE?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare" su Spreaker.

Telegram Segui il nostro giornale anche su Telegram! Ricevi tutti gli aggiornamenti in tempo reale iscrivendoti gratuitamente. UNISCITI

Ti potrebbero interessare anche:

Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium