I media, partendo dal Times e altri giornali internazionali, riportano questa notizia: la Uefa ha intenzione di voler riformare la Champions League. Il Times e Telegraph in particolare, rivelano che in Inghilterra esiste un progetto da attuare nella stagione 2024, quindi tra quattro anni. Una nuova organizzazione delle partite di andata e ritorno sostituirà la fase a gironi. Sul sito ufficiale della Uefa, non è apparsa ufficialmente nessuna notizia a riguardo. La concentrazione del team organizzativo è più sulla sicurezza dei calciatori e sul ritorno in sicurezza dei tifosi.

Riforma Champions League Uefa, lo schema previsto

La fase a gironi della Champions League attuale prevede match tra 32 squadre divise in otto turni da quattro. Questa organizzazione sparirà nel 2024, le squadre passeranno da 32 a 36, ogni club dovrà affrontare 10 avversari diversi, la classifica si costruirà sulla base di queste partite.

Si parla di una fase ad eliminazione diretta, coinvolgerà sedici squadre con accoppiamenti speculari così organizzate: primo club contro il sedicesimo, secondo contro il quindicesimo e così via. Si arriverà a 16 club che potranno affrontarsi in Champions, altre formazioni retrocesse parteciperanno all'Europa League.

Ecco il vero motivo di questo cambiamento

La Uefa, specie dopo le numerose battute d'arresto causate dalla Pandemia, ha necessità di aumentare le entrate. Il vero motivo della riforma della Champions League quindi sarebbe attirare sponsor e broadcaster con un numero di parte più ampie. Infatti, più gare richiedono più passaggi TV, anche i club si devono mostrare interessati alla nuova organizzazione, perché più entrate ci sono grazie al numero di partite più alto, più i premi da garantire ai club saranno sostanziosi. Non dimentichiamo, inoltre, le società di scommesse sportive, quelle tradizionali e quelle online (scopri fezbet italia), che aumenterebbero i loro calendari e il numero delle quote.

Che cos'è e come dovrebbe funzionare la Superlega

Il Corriere dello Sport informa che le discussioni sul nuovo format ci saranno in settimana, il comitato UEFA dovrà incontrare diversi stakeholders e l'European Club Association. Già nel 2012, si tentò la carta del numero alto di squadre e partite per aumentare il valore della Champions rispetto all'Europea League. Dal 2018 si parlava di far giocare le squadre anche nel weekend e fuori dall'Europa.

La Superlega Europea chiamata European Premier LEague è un progetto dal valore di 5-6 miliardi di euro, segue un imprinting britannico ed è sponsorizzata dalla FIFA. L'intenzione è quella di snellire il calcio internazionale targato UEFA creando un solo, unico e indimenticabile torneo. Molti media lo descrivono come un "mandare in pensione Champions ed Europa League". Le squadre che si scontreranno saranno 18, una selezione severa e molto ristretta tra i club migliori, quelli più forti. Si giocherà parallelamente ai rispettivi campionati nazionali e ci sarà una gara finale per la coppa di questo nuovo e unico torneo.

Organizzazione delle Superlega Uefa, date e squadre previste

La Superlega Europea potrebbe partire già dal 2022 e 2023, sostituirà Champions ed Europa League. Le 18 squadre avranno sempre partite di andata e ritorno con turni infrasettimanali. Si aggiunge una fase ad eliminazione diretta che condurrebbe alla finale.

Le squadre gettonate per questo unico grande torneo sono: Arsenal, Chelsea, Liverpool, Manchester City e Manchester United, Tottenham, Barcellona, Real Madrid, Atletico Madrid, Bayern Monaco, Paris Saint Germain, Juventus, Inter, Milan, Napoli e Roma.