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Attualità | 27 aprile 2021, 08:00

Il Pane di Triora: un prodotto di eccellenza dei maestri artigiani CNA

Il panificio Asplanato di Triora ha il marchio “Artigiani in Liguria”, una garanzia di qualità e artigianalità dei propri prodotti.

Il Pane di Triora: un prodotto di eccellenza dei maestri artigiani CNA

Proseguiamo il nostro viaggio con la Cna di Imperia per raccontare il territorio, la gastronomia, ma anche la storia, l'ambiente e il turismo. Un’occasione straordinaria per scoprire i migliori prodotti di artigiani, che con passione ed entusiasmo mantengono vive tradizioni secolari.

Oggi andiamo a Triora (IM) in alta valle Argentina a scoprire un forno di lunga tradizione, che realizza prodotti tipici artigianali tra i quali pane tipico del paese.

Perché Triora è conosciuta non solo per essere il paese delle streghe, ma anche per il suo pane, dal sapore unico e che è stato anche riconosciuto come Prodotto Agroalimentare Tradizionale (P.A.T.) italiano.

Un forno a gestione familiare di cui Mattia rappresenta l’ultima generazione che porta avanti l’attività iniziata dal nonno Angiolino Asplanato nel secondo dopoguerra.

 

 

(Riprese video e montaggio di MC- Massimo Cimiotti videomaker)

 

Triora, cha fa parte dell’associazione nazionale “Città del Pane”, vanta una lunga tradizione: era conosciuta come il granaio della Repubblica di Genova e il pane veniva cotto per ogni famiglia, una volta alla settimana, nel forno comune.

Il merito di Angiolino è stato quello di aver riscoperto antiche ricette tramandate oralmente ed aver riavviato la produzione di una pagnotta che ha la caratteristica di durare più giorni. Questa produzione, dopo aver risposto ai bisogni della comunità locale si è velocemente ampliata e, grazie ad una capillare rete di distribuzione, raggiunge oggi molte località della Liguria del Ponente e del basso Piemonte.

 

Gli ingredienti usati oggi sono semplici e sono gli stessi di un tempo: farina di grano tenero tipo 1, che dona alla pagnotta il caratteristico colore dorato; si aggiunge lievito di birra, sale e l’acqua che sorge poco lontano dal paese. Fondamentale la crusca sparsa sulle tavole di legno di castagno su cui viene adagiato il pane prima della cottura. E proprio su questa tradizione si sono innestate molte leggende e riferimenti all’attivismo delle streghe. Anche senza questa magia del racconto, il pane è buonissimo. Può essere gustato sia da solo, con un filo di olio EVO di Taggiasca ovviamente, ma anche come companatico o con il bruss, il formaggio tipico dei pastori dal gusto molto forte.

Il Panificio Asplanato è l’unico a produrre il Pane di Triora: dopo Angelino, l’attività è proseguita con la figlia Ornella, che sta passando le consegne al figlio Mattia, che si sente impegnato non solo a proseguire la tradizione di famiglia, ma anche a rinnovare e a far conoscere i prodotti del forno in tutto il mondo. Oggi in questo laboratorio artigianale non si produce solo il pane, nelle due forme da chilo o mezzo chilo, ma anche nuovi prodotti, come le fette biscottate, bruschette con l’origano di montagna, i biscotti con i semi di anice ed i grissini, stirati a mano che sono diventati uno dei prodotti di punta del panificio.

Non dobbiamo dimenticarci il pane d’orzo, piccole friselle impastate con farina d’orzo e acqua, conosciute in vallata con il nome di “carpasine” ideali con pomodoro, basilico e olio.

Inoltre è da poco entrato in produzione un pane ai multicereali, che, grazie al maggior apporto di fibre, vitamine e minerali utili, non solo è buono, ma fa bene alla salute.

 

Come spiega il direttore dell’associazione di categoria degli artigiani, Luciano Vazzano si tratta “prodotti di grande eccellenza, produzioni rare e De.Co. Sono i veri protagonisti di questo viaggio che porterà i lettori a scoprire le bellezze del territorio e da dove viene quello che mangiamo e da chi è prodotto. Ma soprattutto scopriremo anche il grande contributo degli artigiani alla conservazione dell’ambiente, alla salvaguardia delle tradizioni e ed allo sviluppo di un nuovo turismo esperienziale. Un viaggio fra le botteghe artigiane del Ponente ligure, che rappresentano anche un presidio di socialità per tanti borghi e vallate dell’entroterra. Un percorso alla scoperta di realtà artigianali, che non sono semplici laboratori o negozi, ma veri punti di ritrovo e di cultura, dove il lavoro dell’uomo genera bellezza e prodotti unici. Artigiani consapevoli dell’importanza del rapporto con l’ambiente e il territorio, custodi di tradizioni millenarie, ma aperti all’innovazione e con tante storie da raccontare”.

 

Il panificio Asplanato si trova a Triora in corso Italia n. 37 è sempre aperto tranne il mercoledì mattina telefono 0184 94290

Per maggiori informazioni è anche possibile visitare il sito: www.paneditriora.it o la pagina facebook.

 

L’ ottava puntata del viaggio con Cna alla scoperta delie eccellenze del Ponente ligure è disponibile a questo link:

Claudio Porchia

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