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Attualità | 14 giugno 2021, 07:14

A Dolcedo l'arte dell'artista inglese Jim Overbeck e la sua "Galleria del Fulmine" (foto)

Forse non tutti sanno che a Dolcedo, a pochi passi dalla chiesa e del municipio vive Jim un artista inglese, arrivato nel 2012 da Londra dove con alcuni amici gestiva una libreria

A Dolcedo l'arte dell'artista inglese Jim Overbeck e la sua "Galleria del Fulmine" (foto)

Forse non tutti sanno che a Dolcedo, a pochi passi dalla chiesa e del municipio vive Jim un artista inglese, arrivato nel 2012 da Londra dove con alcuni amici gestiva una libreria. Insieme agli stessi amici e alla moglie Sue, anche lei artista, si è dedicato alla sua arte aprendo nel piccolo paesino della val Prino la Galleria d'arte del Fulmine in cui sono esposte decine di sue opere.

"Ha avuto una vita incredibilmente varia e avventurosa, - raccontano Gillian Gilbert e Ralph Kessler, connazionali dell'artista, trasferitisi insieme a lui a Dolcedo - tra cui vivere a Chelsea, Londra negli anni '60, poi fare l'autostop attraverso il mondo fino all'Australia. Ha studiato filosofia, logica e matematica specializzata nello studio dell'infinito. Ha studiato poi teologia e avuto esperienze mistiche del divino che hanno ispirato i suoi scritti e la sua arte.

La sua grande opera intellettuale opus 'L'autobiografia di Dio Onnipotente è stata pubblicata nel 2003 e poi è stato ispirato ad esprimere il suo mondo di idee attraverso l'Arte. La galleria stessa è una grande opera d'arte e le pareti sono dipinte sia all'interno che all'esterno".

"Ogni anno - spiegano Gillian e Ralph - la galleria attrae molti visitatori, soprattutto stranieri, ma ci piacerebbe far conoscere la sua arte, organizzare una mostra".

"I viaggiatori che hanno visitato la galleria da tutto il mondo sono rimasti sbalorditi dalla qualità e dall'originalità dell'arte. - raccontano ancora Gillian e Ralph - L'arte può essere controversa e persino scioccante, ma è al centro l'arte cristiana nello spirito del grande pittore fiammingo Geronimo Bosch e del maestro pittore italiano Luca Signorelli. Alcune persone trovano la sua arte in qualche modo inquietante, specialmente le raffigurazioni di Satana e dell'Inferno, ma questa è una grande tradizione nell'arte cristiana che l'artista ha espresso con una voce moderna. L'arte può essere uno specchio per chi la vede perché parla alla nostra 'anima' e pone a chi la guarda le domande più profonde della vita. C'è infatti un'immagine nella galleria che si chiama 'Lo specchio di Satana' che è fatta per sembrare diversa a chiunque la guardi. Non è raccomandato per le menti deboli o per coloro che sono troppo facilmente disturbati da immagini scioccanti.

La cosa più notevole è l'originalità, non c'è davvero niente come questo artista e questa galleria in qualsiasi parte del mondo. Crediamo che Jim sarà riconosciuto a livello internazionale come una forza importante nel mondo dell'arte. Ha mostrato il suo lavoro a livello locale e anche in Germania".

E' possibile visitare la galleria d'arte del Fulmine su appuntamento con il curatore Ralph Kessler tel. 3383807427.

Francesco Li Noce

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