I giochi di una volta disegnati nel cortile della scuola elementare di Cervo

Vivere il cortile della scuola come i cortili e le strade di un tempo, quando c’era meno traffico e i ragazzi potevano scendere in strada a divertirsi con i giochi, appunto, di una volta, quelli che si disegnavano a terra con i gessetti.  

Nel cortile della scuola elementare di Cervo la vernice ha sostituito i gessetti e il successo tra i bambini è andato oltre ogni aspettativa. “Il progetto -spiega Selina Nadja Ramondo la presidente del Consiglio comunale di Cervo che ha curato l’iniziativa - rientra nell’ambito della riqualificazione urbana che l’amministrazione ha deciso di focalizzare sui bambini. Dopo le animazioni del tunnel del sottopassaggio che porta al mare abbiamo voluto creare nel cortile della scuola uno spazio giochi disegnato per terra affidando la realizzazione a due artisti, Maurizio Taggiasco e Elisabetta Colombo, in arte Jori e Gioia. Il risultato è stato molto apprezzato, i ragazzini in questo modo sono stimolati possono non solo giocare ma anche apprendere”.

Per la realizzazione è stata utilizzata una pittura speciale con colori indelebili.

"Curiosità, visto che i bambini a causa della normativa anti covid possono trascorrere l’intervallo solo nello spazio davanti alla propria classe, i giochi sono stati posizionati a seconda del livello di crescita e apprendimento di ciascuna classe”, conclude la Ramondo.