Incompiuta, divelta la recinzione lato Diano Marina: varco aperto ma lavori fermi

Mani ignote hanno forzato nei giorni scorsi la recinzione che chiude il passaggio sull’Incompiuta lato Diano Marina. È così successo che durante il fine settimana appena trascorso quanti si sono concessi una passeggiata sulla strada a mare partendo da Imperia a un certo punto si sono ritrovati il passaggio occluso dalla recinzione, mentre dall’altra parte sopraggiungeva chi era partito da Diano eludendo il divieto.

L’incongruenza è stata subito notata e rilanciata sui social. In realtà, dopo l’apertura estiva prorogata dall’ex sindaco Giacomo Chiappori fino ad ottobre del lato dianese col sopraggiungere dell’autunno l’ingresso da Diano Marina è stato nuovamente interdetto. I lavori, però, attualmente hanno subito uno stop. Dopo l’alluvione la strada era stata chiusa poiché una porzione ampia del muraglione era stata letteralmente devastata e, quindi, non c'erano le condizioni di sicurezza per il transito. Inoltre, in seguito alle forti piogge i cavi dell'energia elettrica erano stati tranciati.

Il progetto di consolidamento prevede la realizzazione di micropali sul ciglio stradale in aderenza al muro danneggiato, il rifacimento dello stesso e lavori di ristrutturazione a livello mare con messa in opera di una scogliera frangiflutti. Per la palificazione si sono riscontrate problematiche operative per il posizionamento dell’attrezzatura in quanto, dai sondaggi preventivamente effettuati, era emerso che la carreggiata stradale non poteva garantire la necessaria portata e, quindi, la sicurezza.

In ballo c’è una richiesta di finanziamento per circa 12 milioni di euro che il comune di Diano Marina ha inviato, insieme a una relazione tecnica, ad Anas, Regione e Ministero. Il progetto di messa in sicurezza prevede la realizzazione di una galleria a giorno.