San Bartolomeo al Mare, dal 10 gennaio il nuovo servizio di raccolta differenziata, Urso: "Mi appello al buonsenso dei cittadini, serve l'impegno di tutti"

"Abbiamo bisogno dell'impegno di tutti. Differenziare bene non vuol dire solo avere a cuore l'ambiente, ma l'intera città, il turismo e la tutela della nostra economia. Adesso ci sono 50 giorni di tempo per affinché ognuno impari a conferire nel modo corretto per non essere più sanzionati e soprattutto per migliorare la qualità della vita". Questo l'appello del sindaco di San Bartolomeo al Mare, Valerio Urso, che stamani ha presentato in conferenza stampa, insieme al vicesindaco e assessore all'ambiente Sandro Fedozzi, Giorgio Prato, CEO di 'Egea Ambiente' azienda che opera nel dianese e nell'andorese, il nuovo servizio di raccolta dei rifiuti urbani che prenderà il via il 10 gennaio. 

Tre sono le modalità di conferimento dei rifiuti: il porta a porta con i mastelli e i sacchetti, la differenziata di prossimità - ossia i cassonetti diversificati per tipo di rifiuti - e  le isole ecologiche informatizzate ovvero cassonetti con la tessera magnetica. Ci sarà un calendario ben preciso che disciplinerà i giorni del conferimento e la tipologia di raccolta per le varie zone della città. Il porta a porta riguarderà principalmente le borgate, mentre le isole informatizzate la zona costiera e dove si registra il numero maggiore di seconde case e alloggi turistici.

"Conferire bene i rifiuti, ha proseguito il sindaco Urso, permetterà anche di non vederci comminare sanzioni e quindi a non avere ricadute sulle tasse. Dopo anni di duro lavoro degli uffici, la gara è stata vinta dalla società di Alba, l'Egea, i cui servizi e i primi risultati sono più che soddisfacenti. Questo è un nuovo modo e un nuovo metodo di conferire proiettato nel futuro; servirà a raggiungere gli obiettivi. Abbiamo, però bisogno dell'impegno di tutti. Ad esempio, chiosa il primo cittadino, nelle isole ecologiche informatizzate non possono essere introdotti sacchi grandi e quindi occorre attenersi alle disposizioni in materia che prevedono appunto l'uso dei piccoli sacchetti. Inoltre, per quanto riguarda gli ingombranti abbiamo un centro di raccolta aperto dal lunedì al sabato dalle 8 alle 13 e ad oggi vedo rifiuti ingombranti accatastati in molte zone e ciò è poco piacevole". 

Fino ad oggi i kit per la differenziata sono stati distribuiti ad oltre il 50% degli utenti. E’ necessaria una accelerazione per fare in modo che tutti gli utenti, residenti e seconde case, ricevano i kit e siano correttamente informati prima del 10 gennaio. Per questo motivo sono stati predisposti due incontri che avranno luogo martedì per il pubblico e mercoledì per gli operatori, online in live streaming, considerato l’aggravarsi della situazione pandemica. Durante gli incontri verranno spiegate nel dettaglio le dinamiche di funzionamento del nuovo sistema di raccolta differenziata e porta a porta, le persone partecipanti potranno porre domande, verranno date tutte le informazioni necessarie per ritirare i mastelli e conferire correttamente ogni tipo di rifiuto.

Inoltre, è stata predisposta l’apertura di un ufficio temporaneo EGEA, da venerdì 3 dicembre, presso la palazzina che ospita anche lo IAT e il Comando della Polizia Locale, al piano terra, in Piazza 25 aprile, 1. Quest’ufficio rimarrà aperto tutti i giorni, dal lunedì al sabato, sino a sabato 8 gennaio, dalle 9 alle 14:00. Nel frattempo, fino al 30 novembre, rimane aperta la distribuzione dei kit presso il cantiere operativo della ditta EGEA Ambiente, in via Faraldi.

“L’obiettivo dell’Amministrazione è quello di riuscire a partire con il piede giusto – ha spiegato il vice sindaco Sandro Fedozzi. È importante che chi non ha ancora ritirato i mastelli vada a farlo rapidamente, le modalità di conferimento sono tre: isole informatizzate con campane e poste nella zona sotto ex sedime ferroviario, che si aprono con la tessera; cassonetti di prossimità specifici di alcune proprietà e condomini, o case sparse o piccole frazioni; poi il conferimento porta a porta. Ogni utenza utilizzerà un solo modo di conferimento e questo verrà ben spiegato nel momento in cui l’utente si recherà a ritirare il kit”.

“Il confronto con il Comune è stato molto importante – ha affermato Giorgio Prato, CEO di EGEA Ambiente -. Amministratori e tecnici lavorano da tempo con grande impegno per la pianificazione dei servizi e per arrivare ad un sistema di raccolta moderno. È evidente che per poter gestire questi sistemi l'utente deve essere dotato di un kit per la gestione della raccolta differenziata che è diverso a seconda di come deve conferire. A seconda delle situazioni abbiamo studiato il miglior sistema di raccolta, non tutti raccolgono nella stessa maniera degli altri. È necessario che ogni utente venga informato sulla propria modalità di distribuzione, entro il 10 gennaio dobbiamo vedere tutti. Il sistema prevede l'utilizzo di modalità diverse: porta a porta, di prossimità (bidoni classici), isole informatizzate. L'utente deve attivare alcune modalità proprie di raccolta “interna”, in casa, la raccolta deve essere fatta correttamente da tutti e deve essere fatta in modo pensato, sacchetti piccoli, borse non usa e getta, cartoni in modalità compattata e chiusa. È lo stesso sistema che viene utilizzato in tutti i comuni del Dianese e dell’Andorese. Abbiamo già raggiunto un buon numero di utenti, ora dobbiamo colmare questo gap, è necessario che chi non ha ancora ritirato i mastelli lo faccia da oggi in avanti il più rapidamente possibile”.

Tutte le informazioni sul nuovo sistema di raccolta differenziata e porta a porta sono disponibili sul sito del Comune di San Bartolomeo al Mare all'indirizzo web https://bit.ly/3xmKWSe