La 44° edizione della Dakar Rally, una delle gare motoristiche più affascinanti e pericolose del mondo, avrà due protagonisti provenienti dalla provincia di Imperia. Si tratta di Maurizio Gerini e Luciano Carcheri.
Gerini, classe 1985 e nativo di Chiusanico, sarà copilota di Laia Sanz sulla MiniXRaid. Entrambi provenienti dal mondo delle moto, è stata la iberica ad ‘invitare’ l’imperiese che, nella scorsa edizione, aveva dovuto abbandonare la Dakar per una caduta. Gerini, che precedentemente aveva legato il suo nome alle ‘due ruote’, disputerà così la sua quinta corsa nel deserto e sarà la prima da copilota.
L'imperiese è partito ieri, insieme alla Sanz, dall’aeroporto di Malpensa per questa nuova avventura. A Capodanno il via delle corse (finale il 14 gennaio) da Jeddah e si svilupperà interamente in Arabia Saudita, per la terza volta nella storia.
Sarà protagonista del Rally-raid più famoso al mondo anche il dianese Luciano Carcheri, ormai veterano della corsa. Il suo debutto avvenne nel 1992, edizione Parigi-Sirte-Città del Capo, raggiungendo poi un prestigioso settimo posto nella Dakar Classic della scorsa edizione. Carcheri timbrerà così la decima presenza e sarà alla guida della Nissan Terrano 1 del Team Tecnosport (squadra corse ‘Angelo Caffi’) affiancato dalla copilota Giulia Moroni, già campionessa italiana Cross Country Rally 2021.
Nel 1979 Thierry Sabine organizzò la prima edizione della allora Parigi-Dakar, diventando poi il rally automobilistico e motociclistico più famoso al mondo. Fino al 2007, la tappa finale prevedeva l’arrivo nella capitale del Senegal ma, dopo l’annullamento della corsa nel 2008, l’arrivo ha spesso cambiato destinazione. Nella gara sono previsti automobili, autocarri, motociclette, quad e Side by side, prototipi leggeri ed anche le auto della categoria Classic. Le condizioni quasi proibitive la rendono una delle competizioni più affascinanti, nonostante le oltre trenta vittime.
Per la 44° edizione il percorso sarà lungo 8375 km, dei quali oltre la metà in prove speciali, e tutto in Arabia Saudita come già avvenuto lo scorso anno.