Eventi - 14 gennaio 2022, 19:45

Imperia, presentato al Circolo Parasio il presepe di Giuseppe Ascheri ambientato in piazza Pagliari. Gazzano: "Ci racconta come eravamo e, magari, ci fa anche po' capire come saremo” (foto e video)

Il diorama raffigura parte di palazzo Guarneri e l'iconico arco di palazzo Pagliari. Raineri:"Un simbolo della nostra città medioevale"

Imperia, presentato al Circolo Parasio il presepe di Giuseppe Ascheri ambientato in piazza Pagliari. Gazzano: "Ci racconta come eravamo e, magari, ci fa anche po' capire come saremo”  (foto e video)

Con una conferenza i sulla tradizione del presepe, in particolare quello ligure, è stato Presentato al pubblico stasera presso il Circolo Parasio il presepe artistico di Giuseppe Ascheri collegato via streaming, il diorama  ambientato in piazza Pagliari che rappresenta parte di palazzo Guarneri, sede del sodalizio della Città alta e l'arco di palazzo Pagliari.

"Un presepe molto particolare -ha detto la presidente del Circolo Parasio Simona Gazzano -  che oltre a raccogliere in sé le caratteristiche tradizione del presepe che sono quelle dei simboli degli sono tipici la Sacra Famiglia, il bue e l'asinello e l'angelo annunciatore  molto particolare che ci è stata donata dopo la sua realizzazione minuziosa dall'artista e creatore e ideatore e che riproduce nello specifico Palazzo Pagliari con la caratteristica loggia e dell'arcata  molto caratteristica e Palazzo Pagliari.  Giuseppe Ascheri ha un'abilità straordinaria nel riproporre i particolari e le minuzie dell'architettura c a noi familiare che ci parla subito di Porto Maurizio di Parasio, di Imperia, 3 Abbiamo tralasciato, naturalmente, di mettere in risalto Maria Giuseppe e gli animali che scaldano il bambinello. Tutto questo ci porterebbe a dire che non è una storia, quella del presepe che è finita, anzi mi verrebbe da aggiungere meno male che c'è perché che ci dà un punto fermo di appartenenza indipendentemente dai pensieri, ma credo che le tradizioni vadano onorate, ci raccontano quello che eravamo e magari ci fanno anche un po' di strada per capire come saremo”.

"Sono passati diversi anni da quando il Giuseppe Ascheri ha iniziato a costruire particolari presepi, ispirati sia a luoghi lontani che a scorci dei nostri borghi liguri. Terminata l’esposizione natalizia, alcuni li ritroviamo presso il Museo dell'Olivo a Imperia, nella Ditta Isnardi a Pontedassio, in un locale a Torria, a Tavole, nella chiesa parrocchiale di Viozene, nella parrocchia di Castelvecchio, a Rezzo, a Pieve di Teco e al Museo delle Confraternite al Monte Calvario.  Uno di questi, poi, fu scelto per essere esposto permanentemente a Betlemme, in Palestina, nel Museo Internazionale della Natività che Giuseppe contribuì ad allestire nel dicembre del 1999 nei locali dell'Istituto salesiano, fondato verso fine ‘800 dal nostro concittadino don Antonio Bellone di Borgo d'Oneglia.  Un paio di anni fa, in un colloquio, abbiamo concordato la possibilità di creare una ambientazione per un presepe utilizzando un simbolo della nostra città medioevale: palazzo Pagliari. Egli ha entusiasticamente accettato l'invito, e lo ha realizzato per questo Natale 2020.  E, dopo la visione di tale raffinata ricostruzione che abbina la narrazione dei Vangeli alla nostra amata città, vogliate portare con voi questa pubblicazione, curata da un carissimo amico di lunga data e di molteplici iniziative comuni, Gabriele Oreggia", scrive nella prefazione dell'opuscolo informativo il presidente onorario del Circolo Parasio Giacomo Raineri.   

Diego David

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