Lunedì 13 giugno, alle 20.30, presso la Sede CNA di Sanremo, in via B. Asquasciati 12 (Piazza Colombo) si terrà la presentazione del percorso “Belle Sempre”. Sensibilità e professionalità sono i due concetti alla base di un nuovo progetto di CNA Benessere dedicato agli addetti dei mestieri della “bellezza” e nato per accompagnare coloro che affrontano cure mediche invasive.
“Sensibilità perché l’estetista si trova a curare la bellezza e l’anima della persona in uno dei momenti più delicati: nella malattia. Professionalità perché la cura della propria bellezza aiuta a ricostruire la stima di sé, ma per farlo l’operatore deve agire con grande attenzione e competenza” - spiegano da CNA.
“Sono purtroppo molte le persone chiamate ogni giorno a lottare contro una grave patologia e contro gli effetti collaterali delle cure stesse - commenta Luciano Vazzano, Segretario CNA Imperia - Se da un lato infatti chirurgia, radio e chemioterapia hanno successo crescente, dall’altro lato il loro carattere sempre più invasivo tende ad aumentare gli effetti avversi collegati alla terapia: caduta dei capelli, sopracciglia e unghie, gonfiori, cicatrici, infiammazioni, macchie, ecc… In questo contesto, il ruolo dei professionisti della bellezza è fondamentale, ma necessita di adeguata formazione ed informazione per eseguire i trattamenti estetici in sicurezza”.
Il ciclo di seminari che verrà presentato il 13 giugno tratterà dunque tre temi specifici: make-up, massaggi linfatici, onicotecnica. “Il nostro progetto, con il supporto di qualificati esperti del settore sanitario ed estetico, intende rispondere a tre domande che spesso gli operatori si pongono: Come trattare un paziente oncologico? Quali prodotti utilizzare? Che cosa fare e non fare? – continua Vazzano - Questo è il primo passo di un cammino molto più lungo e complesso di CNA che vuole supportare professionisti del settore estetico che eseguono trattamenti su pazienti fragili: non solo un accrescimento culturale dell’estetista, ma anche un impegno sociale dell’Associazione”.
“Parlare di bellezza nella malattia significa sapere di poter regalare un po’ di benessere e di normalità in un momento della vita in cui tutto è fuori dal normale. Per una donna, in particolare, quando bellezza e femminilità vengono scalfite, in discussione viene messa anche la propria identità, e insieme a dolore fisico e mentale, subentrano insicurezza e disagio per una immagine nella quale spesso si fatica a riconoscersi”. Per informazioni o per confermare la partecipazione all’incontro di presentazione: 0184/500309 – segreteria@im.cna.it.