E’ iniziato alle 10 in punto l’interrogatorio di Vincenzo Speranza, l’imprenditore edile coinvolto nello scandalo delle presunte tangenti che sarebbero state elargite dall’ex sindaco di Aurigo, Luigino Dellerba.
Questa mattina è stato convocato, su richiesta dei suoi avvocati (Roberto Trevia e Alessandro Moroni) dal Pm Barbara Bresci. Alle 12 era previsto anche l’interrogatorio del fratello Gaetano ma, il protrarsi di quello di Vincenzo, ha fatto slittare il secondo.
Difficile capire fino a che ora si protrarrà anche se, vista la lunghezza dell’interrogatorio, è presumibile che l’imprenditore stia parlando dei fatti agli inquirenti. Al momento il fratello Gaetano è stato riportato a casa, dove si trova ai domiciliari mentre, per Vincenzo e gli altri, è stato fornito un pranzo a conferma del fatto che si andrà avanti ancora per alcune ore.
Sono due i fatti di corruzione che la Procura contesta a Luigino Dellerba, Sindaco di Aurigo e Consigliere provinciale.
Il primo è avvenuto il 21 marzo come primo cittadino del piccolo centro dell’entroterra mentre, il secondo che ha fatto anche scattare l'arresto, come consigliere provinciale. Il verbale d’arresto è particolarmente corposo e composto da ben 120 pagine. Il Pubblico Ministero che si occupa del caso, Barbara Bresci, ha confermato che le dichiarazioni sono arrivate da una fonte anonima confidenziale.