/ Sport

Sport | 15 settembre 2022, 07:14

Volley, Italia campione del mondo, c’e anche un imperiese: il team manager Giacomo Giretto

A Katowice in Polonia ha bissato il successo da giocatore del 1994. Il padre Antonio, suo primo tifoso, è stata una gloria della pallapugno locale

Volley, Italia campione del mondo, c’e anche un imperiese: il team manager Giacomo Giretto

C’e anche un po’ di Imperia nella azionale maschile di pallavolo che a Katowice in Polonia domenica sera ha vinto il titolo mondiale superando  i padroni di casa per 3- 1. Si tratta di Giacomo Giretto, nato nel capoluogo il 5 gennaio 1973 che dal 2019 è il team manager degli azzurri di Ferdinando De Giorgi.   

Per Giretto si tratta di un singolare record essendosi già laureato campione del mondo come giocatore nel 1994 ad sotto la guida di Julio Velasco.

È stata una grande emozione -dichiara Giretto al nostro giornale – che è venuta dopo mesi di sacrifici. Differenze tra vincere da giocatore e team manager? Da giocatore devi solo pensare a  te stesso, da dirigente devi dedicarti a risolvere una serie di problemi e garantire che tutto fili liscio".

Sempre a Katowice e sempre con Giacomo Giretto nel ruolo di team manager e De Giorgi in panchina (appena investito dell’incarico di c.t.), la Nazionale italiana ha vinto l’Europeo disputato lo scorso anno, battendo in finale 3-2 la Slovenia.

La sua carriera è iniziata a Imperia, nel Volley Primavera. A soli 14 anni si è trasferito a Parma, nelle giovanili dell’allora Colser (Maxicono e poi Cariparma). Centrale, alto 206 cm, Giretto ha debuttato in A1 nella stagione 1990/1991, ultima stagione quella del 2008/2009 a Roma in A2.

A suo modo Giacomo Giretto è figlio d’arte: il padre Antonio, infatti, è stato un campione di pallapugno, quando ancora si chiamava pallone elastico e si giocava dietro al Duomo di Porto Maurizio, teatro di indimenticabili sfide.

Mio padre Antonio e mio fratello Luigi sono sempre stato i miei primi tifosi papà mi segue ancora, quando può viene a vedermi anche se non gioco più come è capitato l’ultima volta a Cuneo”.

Un'ultima considerazione Giretto la rivolge al pubblico polacco, tutto in piedi ad applaudire gli azzurri nonostante la sconfitta: “Abbiamo apprezzato la sportività”.

Da atleta ha vestito le maglie di Parma, Cuneo (2 stagioni), Treviso, Ferrara, Taranto, Perugia, Gioia del Colle, Taranto, Cannes (solo per i playoff della stagione 2004/2005) Roma. Tre gli scudetti all’attivo in Italia (due a Parma e uno a Treviso) e uno in Francia (Cannes). In bacheca anche trofei nazionali (Coppa Italia e Supercoppa Italiana, Serie A2) ed internazionali (Coppa Cev, Coppa delle Coppe, Supercoppa Europea). In azzurro. L’esordio in Nazionale Italiana risale al 28 aprile, a L’Avana, 1994 in Cuba-Italia 3-1. In maglia azzurra ha collezionato 83 presenze. Oltre al Mondiale del 1994, con Velasco in panchina, si è aggiudicato la World League nel 1994 (finale a Milano ) e nel 1995 (a Rio de Janeiro). Primo alloro nel 1992: l’Europeo Juniores. Da anni risiede a Roma, dove lavora per la Federazione Italiana Pallavolo. Vive con la moglie Laura e le due figlie, oggi 15enni. 

Diego David

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A MARZO?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare" su Spreaker.

Telegram Segui il nostro giornale anche su Telegram! Ricevi tutti gli aggiornamenti in tempo reale iscrivendoti gratuitamente. UNISCITI

Ti potrebbero interessare anche:

Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium