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Sport | 15 ottobre 2022, 07:21

Pallapugno, è il giorno della finale: Imperiese nella tana di Vacchetto per strappare l'andata

Raviola e compagni provano il colpo a Cortemilia dove quest'anno non hanno mai vinto

Pallapugno, è il giorno della finale: Imperiese nella tana di Vacchetto per strappare l'andata

Finiti i  tempi dei calcoli, la stagione 2022 di Serie A è arrivata al momento clou: a Cortemilia, alle ore 14:30, fischio d'inizio della finale d'andata tra i campioni d'Italia e la Olio Roi Acqua S.Bernardo Imperiese. 

E' tutto pronto in Piemonte dove la squadra gialloverde si è attrezzata con uno striscione, appeso sul ponte che passa il Bormida, recante la parola "FINALE " a carattere cubitali. Un incitamento per sottolineare che, nonostante una formazione rinnovata, Vacchetto difenderà ancora la propria leadership. 
 Da Imperia partirà un pullman - con pit-stop a San Lorenzo e poi ad Imperia Ovest - per sostenere Raviola e compagni che hanno avuto una settimana in più, rispetto alla quadretta avversaria, per preparare il match. 

Sono quattordici anni che un club imperiese non raggiunge la finale maschile: l'ultimo fu la San Leonardo di Trincheri nel 2008. Bisogna risalire invece al 2000 per la finale più recente dell' Imperiese: batteva Molinari
Più recente (2016) invece il precedente  nell 'ultimo atto tra Vacchetto e Raviola, nel quale 'Max' alzò il terzo dei sei scudetti personali tra i Senior. Indossavano entrambi maglie diverse: Castagnole il primo, Cuneo il secondo.  

Due campioni diversi ma vicini in tanti aspetti, a cominciare dalla professionalità. Vacchetto, poi, ama trascorrere le proprie vacanze a San Lorenzo al Mare (dove ha casa); Raviola è riuscito ad innamorarsi di Imperia e della Riviera dei Fiori in questa sua prima esperienza dolcedese. 

L'Imperiese non è riuscita ad espugnare Cortemilia  in questa stagione ma, proprio in Coppa, ha messo non poca paura ai campioni in carica (sfida terminata 9-7). Questa volta sarà una partita agli 11 giochi - che si prospetta infinita - ma non emetterà un verdetto definitivo. Sabato 22 ottobre infatti ci sarà il ritorno a Dolcedo e, se la somma della partite sarà in parità, i due capitani sceglieranno il campo neutro dove disputare la 'bella'.

Intanto sono stati designati i tre arbitri: dirige Giorgio Gili, il secondo sarà Stefano Castellotto e terzo Andrea Ferracin. L'incontro sarà trasmesso in diretta sulla pagina Youtube 'Lo Sferisterio'. Insomma, è tutto pronto per le finali che assegneranno il centesimo scudetto. 

Alberto Ponte

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