Vento favorevole per il gioco pubblico: il 2023 sarà l’anno della ripresa definitiva

Si apre un nuovo scenario per l’industria del gambling nel 2023. Con un addio che pare definitivo alle restrizioni sanitarie e la ripartenza dell’intero settore, incluso quello terrestre, le prospettive per il futuro del gioco sono più che ottimistiche. Ne abbiamo parlato con la redazione del sito Giochidislots.com, raccogliendo, in particolare, le impressioni della Head Writer Natalia Chiaravalloti, esperta del settore, in cui lavora da anni.

Il gioco pubblico ha dovuto affrontare svariate difficoltà negli ultimi anni, ma sembra esserne uscito vincitore. Qual è stato il segreto di questa svolta?

“Il 2022 è stato il vero e proprio anno del riscatto del gioco d’azzardo, come emerge anche da uno studio che abbiamo pubblicato a conclusione di questi dodici mesi sull’andamento del mercato, sugli sviluppi di questi ultimi anni e sulle proiezioni per il 2023. Ne è emerso un quadro del tutto nuovo anche solo rispetto alla fine del 2019 e inizio del 2020, momento in cui la pandemia da Covid ha iniziato a fare capolino nelle nostre vite”, ha esordito Chiaravalloti.

“L’impossibilità di recarsi nei punti retail in un primo momento ha costituito un grossissimo rischio per il comparto, ma l’implementazione di nuovi giochi, l’ideazione di offerte profilate sulle esigenze dei neofiti, nonché la semplificazione delle modalità di gioco hanno contribuito al rilancio del gioco online e al salvataggio dell’intera economia, come emerge anche dal report annuale presentato dall’Agenzia Dogane e Monopoli poco tempo fa”.

Semplificazione che è passata anche attraverso il lancio di applicazioni per l’agevolazione del gioco da smartphone e l’ottimizzazione delle piattaforme online, sempre più leggere e snelle e dunque accessibili da qualsiasi tipologia di dispositivo, finanche quelle non propriamente studiate per il gaming.

“Come sempre le nuove tecnologie sono state di grande aiuto, permettendo di raggiungere un pubblico sempre più vasto che include ora i più giovani, rappresentati dalle nuove generazioni, soprattutto Millennials e Generazione Z. Sono loro ad aver fatto la differenza, e questo emerge chiaramente sia a livello italiano sia a livello internazionale”, continua Chiaravalloti di Giochidislots.com.

Quali sono le prospettive per il futuro? Cosa ci si può aspettare da questo 2023?

“Il 2023 rappresenta sicuramente un punto zero del gioco d’azzardo, un nuovo inizio del settore a livello globale. Attesissimo l’ICE London 2023 che si terrà a febbraio, nell’ambito del quale saranno presentate le tendenze del settore e le anticipazioni dei mesi futuri. Sicuramente emergeranno nuove start-up che rinfrescheranno il panorama delle aziende produttrici di contenuti, ma si vedrà anche un rinforzo delle posizioni più grandi, probabilmente tramite nuove fusioni e acquisizioni di marchi di fama globale”.

Finalmente, dopo quasi tre anni, si ritorna a parlare anche di interventi che riguardano il gioco terrestre e non solo quello online, che ha fatto la parte del leone nell’ultimo biennio.

“È così: già all’Eag Expo - che si sta tenendo in questi giorni - gli sono stati ritagliati ampi spazi e punti focali per intrattenimenti evergreen come quello del Bingo, che non è mai riuscito davvero a sfondare nel canale online”, spiega la Head writer di Giochidislots.com. “Le software house, inoltre, si stanno prodigando per rinnovare i propri palinsesti di gioco, tanto per il canale online quanto per quello terrestre. Per quest’ultimo, sono stati introdotti sistemi di sicurezza di alto livello, che arriveranno a includere tecnologie biometriche e soluzioni più sicure per l’utilizzo del contante nell’ambito dei giochi AWP, che rimangono i prediletti degli utenti”.

La soluzione che Chiaravalloti vede per il futuro è però di tipo misto: “prenderanno sempre più piede le soluzioni omnichannel, vere e proprie fusioni dei due ambienti, che verranno promosse dalla maggior parte degli operatori e nell’ambito degli eventi internazionali”.

Insomma, un 2023 che porta aria di cambiamento e di rinnovo per un settore che, pur essendo stato capace di risorgere dalle proprie ceneri - o quasi - con il rilancio del gioco online, vive di fisicità e di incontri. E sembra intento a fare di questo aspetto il proprio cavallo di battaglia.