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Economia | 30 maggio 2023, 07:00

Quali sono i fornitori luce e gas più convenienti?

La situazione attuale del mercato energetico è caratterizzata da un'ampia gamma di fornitori di luce e gas

Quali sono i fornitori luce e gas più convenienti?

La situazione attuale del mercato energetico è caratterizzata da un'ampia gamma di fornitori di luce e gas, il che si traduce in prezzi di mercato molto competitivi e offerte allettanti. Per questo motivo, abbiamo deciso di raccogliere tutti i consigli e i suggerimenti più utili quando si tratta di scegliere le compagnie più convenienti che operano nel mercato libero, in modo da aiutarti nella scelta di una nuova fornitura e permetterti di risparmiare sulle bollette. Vediamo come fare!

Cosa considerare nella scelta delle tariffe più convenienti

Per individuare la compagnia energetica più conveniente tra quelle attualmente disponibili, è necessario prendere in considerazione diversi elementi. In primo luogo, il costo dell'energia è il fattore principale che influenza il prezzo delle bollette di luce e gas dei vari fornitori. Il prezzo dell'energia viene calcolato in kWh per l'energia elettrica e in Smc per il gas.

Le altre voci di spesa presenti in bolletta, come gli oneri di trasporto, la gestione del contatore e gli oneri di sistema, sono invece uguali per tutti i fornitori, poiché sono stabilite da ARERA e aggiornate trimestralmente.

Il prezzo dell'energia può presentare diverse caratteristiche, ad esempio le tariffe a prezzo bloccato che garantiscono una protezione contro i rincari tariffari del mercato energetico per un lungo periodo (da 12 a 36 mesi). Invece, le tariffe a prezzo variabile sono soggette a cambiamenti mensili delle condizioni tariffarie e richiedono un controllo costante dell'andamento del prezzo.

Per quanto riguarda la fornitura di energia elettrica, è importante considerare anche la distinzione tra tariffe monorarie e tariffe multiorarie (biorarie o triorarie). Le tariffe monorarie presentano un prezzo dell'energia indipendente dall'orario di utilizzo, mentre le tariffe multiorarie presentano un prezzo legato all'orario di utilizzo, suddiviso in tre fasce orarie.

Le tariffe multiorarie sono più convenienti per coloro che concentrano i propri consumi nelle fasce F2 ed F3, mentre le tariffe monorarie sono più adatte per chi distribuisce in modo omogeneo i propri consumi. In ogni caso, è importante valutare attentamente le diverse opzioni disponibili per individuare la compagnia energetica più conveniente e risparmiare sulle bollette di luce e gas. Per avere maggiori informazioni puoi consultare anche un articolo di chetariffa su come individuare le compagnie luce e gas convenienti.

Come cambiare fornitore di luce e gas

Dopo aver identificato le compagnie energetiche più convenienti del mercato libero dell'energia elettrica e del gas naturale, potrebbe sorgere la domanda su come funzioni il cambio di fornitore di luce e gas.

Il cambio di fornitore è gratuito e non comporta l'interruzione della fornitura di luce o gas. Non è necessario cambiare il contatore, ma è il nuovo fornitore che si occuperà della procedura burocratica. Il vecchio gestore non ha alcun ruolo nella procedura di cambio.

La procedura di attivazione della nuova fornitura di luce e gas avviene completamente online. Per completare la richiesta di attivazione, è necessario fornire i propri dati anagrafici, i dati della fornitura (inclusi i codici POD per l'energia elettrica e PDR per il gas naturale) e i dati di pagamento, tra cui il codice IBAN del conto in caso di domiciliazione bancaria. Inoltre, è necessario fornire i propri dati di contatto, come l'indirizzo e-mail e il numero di cellulare.

Dopo aver selezionato la nuova offerta luce e gas preferita, sia in modalità Dual Fuel (un fornitore unico per entrambe le utenze) sia non (quindi con due fornitori differenti per luce e gas), il nuovo gestore invierà la richiesta di recesso al vecchio fornitore, comunicandolo almeno 30 giorni prima. La nuova fornitura partirà dal primo giorno del mese successivo. Ad esempio, se il contratto è stato firmato il 10 settembre, il cambio di fornitore sarà operativo a partire dal primo novembre.

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