Oltre 160 tesserati che, dopo aver rincorso il pallone per tutta la stagione sportiva come da tradizione, si sono ritrovati per l’appuntamento più atteso dell’anno: l’incredibile festa del ‘Football Party’ del Caramagna FC.
“L’evento nasce mesi prima – spiega Maurizio Melchiorre, presidente del sodalizio rossoblù - e richiede una lunga preparazione alla quale partecipano in tanti dedicando tempo e fatica. Lo si fa per regalare ai nostri ragazzi un’esperienza che possano ricordare nel tempo, un momento di aggregazione e socialità unico”.
Il tema di quest’anno, ‘Asterix e Obelix alle Olimpiadi’, ha trasformato il centro pastorale di Caramagna in una sorta di set cinematografico. I ragazzi (ognuno ha ricevuto in regalo la t-shirt dell’evento) sono stati divisi in squadre (Aegyptus, Hispania, Gallia, Roma) e dopo la cerimonia inaugurale, con tanto di sfilata e accensione del braciere olimpico, si sono sfidati in appassionanti gare. Dal lancio del peso alla corsa, dalla corsa nei sacchi al tiro alla fune e al salto in lungo.
Per i genitori e gli amici è stato allestito dall’Imperatore un sontuoso banchetto e gli invitati hanno poi festeggiato a lungo nella ‘Taverna dei Galli’, costruita appositamente per l’occasione. Il valore aggiunto sono stati però i costumi che in tanti hanno voluto indossare. Dal druido all’Imperatore romano, passando per un non ben identificato faraone accompagnato da Cleopatra e poi ovviamente Asterix e Obelix, innumerevoli Galli e una legione romana al completo.
“Ad impersonare i personaggi principali – prosegue Melchiorre - sono stati proprio gli allenatori e i dirigenti della Società, ma genitori e amici non si sono sottratti ed è stato divertentissimo”.
Nei prossimi giorni si tornerà sui campi e nel mese di giugno sono già pronte due super trasferte. La prima, dal 14 al 18 giugno, sarà in Basilicata dove il Caramagna, con due leve, difenderà i colori della Liguria alle finali nazionali del Centro Sportivo Italiano. Nei giorni immediatamente successivi un’altra squadra partirà alla volta della Spagna per partecipare alla ‘Copa Catalunya’, ma da Caramagna precisano: “Si parte, sia in un caso che nell’altro, con l’idea di una grande vacanza. Massimo impegno, ma i risultati non contano”.