286mila euro per la messa in sicurezza di Aquila d'Arroscia, il sindaco: "Risorse importantissime"

Aquila d'Arroscia riceverà fondi fino a 286mila euro per la messa in sicurezza del proprio territorio. Il piccolissimo comune dell'alta valle Arroscia ha partecipato a tre bandi ministeriali con lo scopo di ottenere fondi per contrastare la paleofrana che nell'autunno 2017 ha provocato ingenti danni e che, tutt'ora in movimento, continua a minacciare la stabilità del paesino.

“Siamo uno dei pochi comuni in Italia ad aver ricevuto fondi per tre bandi. - commenta soddisfatto il sindaco Tullio Cha a Imperia News – Si tratta di una cifra importantissima per noi, che ci permetterà di finanziare la progettazione per interventi che speriamo siano risolutivi”.

Nel dettaglio, gli interventi riguardano la messa in sicurezza di frazione Mugno, per 78mila euro, 108mila euro per il versante sottostante il palazzo comunale, e infine 100mila euro per la mitigazione del rischio idrogeologico di borgata Santa Reparata, nei pressi del cimitero.

A commentare la notizia anche il parlamentare della Lega Flavio Di Muro, che ha rivendicato i fondi già stanziati per il comune dal ministero dell'interno, allora guidato dal leader della Lega Matteo Salvini.

“Il Comune di Aquila d'Arroscia ha visto riconoscersi dal Governo un contributo di 286.000 euro che servirà alla definitiva messa in sicurezza del terreno sottostante questo altissimo borgo della Valle Arroscia.

Una fantastica notizia che ho condiviso con il Sindaco Tullio Cha. Questa iniezione di risorse si somma al recente contributo di circa 1 milione di euro frutto dell'attuazione della 'legge Salvini' completando così la riqualificazione di tutto il paese".